Art. 13ter Ambito agrourbano.

 

1. Il P.R.G.C. individua, nella Tavola P2 di piano regolatore, l’ambito comunale che ha carattere agrourbano, posto tra la circonvallazione ed il corso dei Torrenti Oitana e Chisola.

 

2. In tale ambito sono presenti sia il Centro Storico (RA) di La Loggia, con le sue emergenze storico-architettoniche sia le aree urbanizzate ed urbanizzande residenziali, produttive e terziarie del concentrico sia le cospicue e fertili aree agricole sia i nuclei di origine rurale, solo una parte dei quali ha mantenuto i caratteri originari.

 

3. Le norme specifiche di ogni singola area normativa sono riportati nelle schede di cui al Titolo III delle presenti norme.

 

4. Nelle Tavole di piano sono riportati, con riferimento a tale ambito agrourbano, i beni paesaggistici (nelle Tavole P2, P3a, P3b e PPR1) e anche le componenti paesaggistiche: le componenti naturalistico-ambientali e morfologico-insediative (riportati nella Tavola PPR2A); le componenti storico-culturali e percettivo-identitarie (riportati nella Tavola PPR2B); i percorsi panoramici ed i bacini visivi (riportati nella Tavola PPR3). Tali beni e componenti sono richiamati nel Titolo III delle presenti norme con riferimento a ciascun’area normativa.

 

5. Tutti gli interventi edilizi e le trasformazioni urbanistiche e del suolo, nel rispetto di quanto precisato al successivo articolo 25 e nelle schede d’area, devono concorrere a valorizzare e tutelare i beni e le componenti paesaggistiche presenti nel contesto ad esse prossimo e a superare gli elementi critici, cioč quelli che determinano una detrazione visiva del paesaggio, indicati nella Tavola PPR2B.

 

6. A seconda della collocazione di ciascuna area normativa nella singola componente morfologico-insediativa gli interventi di trasformazione edilizia devono rispettare anche le norme riportate nell’Allegato B.