Art.81quinquies        Fasce fluviali e Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico

Sulla cartografia di Piano è stata riportata la delimitazione delle fasce fluviali del torrente Sangone, così come individuate dal PAI, approvato con D.P.C.M. 30 giugno 2003 pubblicato su gazzetta Ufficiale dell’11 dicembre 2003.

 

Si intende qui integralmente riportata la normativa contenuta nelle Norme di Attuazione del predetto PAI, con particolare riferimento all’art. 18 – Indirizzi alla pianificazione urbanistica e agli artt. 28, 29, 30 e 31 inerenti la normativa specifica delle Fasce Fluviali A, B, C.

 

In particolare, nei territori posti all’interno della fascia fluviale C del PAI è espressamente vietata la realizzazione di locali interrati, anche se è diversamente indicato nelle prescrizioni relative alle classi di pericolosità geomorfologica sottesi dai terreni in esame (nella fattispecie terreni posti in classe  IIC1, IIC2, IIIB2a, IIIB2b, IIIB2c).

 

Nei territori posti all’interno della fascia fluviale C la realizzazione di nuove edificazioni è subordinata al collaudo delle opere di riassetto territoriale volte alla minimizzazione del rischio contenute nel Cronoprogramma delle opere descritto al Cap 2 dell’elaborato G1 – Relazione geologica–geomorfologia e riportato al termine del presente articolo.

 

Il Cronoprogramma individua opere poste sul territorio comunale di Nichelino e opere poste sul territorio comunale di Moncalieri. La realizzazione ed il successivo collaudo di tali opere determinano la messa in sicurezza di differenti porzioni di territorio comunale compresse all’interno della fascia C:

-    Preso atto dell’avvenuto collaudo delle opere elencate ai punti 2 e 6 del succitato Cronoprogramma nella porzione di territorio compresa all’interno della fascia C nelle aree in classe IIC1 IIIB2a, sono consentiti tutti gli interventi ammessi per le singole categorie e sottocategorie omogenee indicate dal PRGC.

-    Successivamente all’avvenuto collaudo di tutte le opere elencate ai punti 1, 3 e 7 del succitato Cronoprogramma, nella porzione di territorio compresa all’interno della fascia C saranno consentiti tutti gli interventi ammessi dalle norme del PRGC per le  singole categorie e sottocategorie omogenee indicate dal PRGC a condizione che per le aree ricadenti in classe IIIB2b le nuove costruzioni e gli ampliamenti costituenti incremento di superficie coperta degli edifici (a qualsiasi destinazione adibiti) siano poste su pilotis aperti, in applicazione delle disposizioni contenute all’art. 38 delle NTA, previa rinuncia, registrata e trascritta, da parte del soggetto interessato al risarcimento di danni a persone e cose anche in presenza di copertura assicurativa.

-    Successivamente all’avvenuto collaudo delle opere elencate ai punti 3 e 4 del succitato Cronoprogramma nella porzione di territorio compresa all’interno della fascia C e ricadenti nella classe IIIB2c della “Carta di Sintesi della Pericolosità Geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica” sono ammessi tutti gli interventi indicati dal P.R.G.C..

-    Successivamente allavvenuto collaudo delle opere elencate al punto 5 del succitato cronoprogramma nella porzione di territorio ricadenti nella classe IIIB2d della “Carta di Sintesi della Pericolosità Geomorfologica e dellidonei all’utilizzazione urbanistica” sono ammessi tutti gli interventi indicati dal P.R.G.C..

 

Nei territori posti all’interno della fascia fluviale B ascritti alla classe IIIB4 della carta di sintesi trovano integrale applicazione le norme di attuazione del PAI.

 

Nei territori posti all’interno della fascia fluviale C il piano di calpestio del primo piano abitabile delle nuove edificazioni dovrà essere realizzato almeno ad una quota compatibile con il livello idrometrico della piena con T.R. 200 anni definito negli allegati idraulici (I1 – I9).

 

CRONOPROGRAMMA delle opere

INTERVENTO

CORSO D’ACQUA

TIPO DI INTERVENTO

PRIORITÀ

FINANZIAMENTO

STATO DI ESECUZIONE

COLLAUDO

1

Torrente

Sangone

Argine +difesa spondale in destra tra il ponte di Via Torino e il ponte ferroviario, lungo la Fascia B di progetto

1

Regione Piemonte

Ultimato

Collaudato

2

Torrente Sangone

Argine + difesa spondale in destra tra il Parco e il ponte di Via Torino, lungo la Fascia B di progetto

1

Regione Piemonte

Ultimato

Collaudato

3

Torrente Sangone

Rifacimento del ponte della linea ferroviaria Torino-Pinerolo

1

Opere a carico F.S. o di Privati

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4

Torrente Sangone

Argine in sinistra a valle del ponte di Via Torino

1

Regione Piemonte

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5

Torrente Sangone

Manutenzione, consolida-mento e ripristino difesa spondale  in  destra a monte del parco

2

Regione Piemonte / Comune di Nichelino

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6

Rete fognaria acque bianche

Adeguamento rete scolo acque bianche zona Via Avogadro

2

Regione

Piemonte

Ultimato

Collaudato

7

Rete fognaria acque bianche

Realizzazione di un sistema fognario per la raccolta e l’allontanamento delle acque bianche nelle aree allagabili individuate nella Tav. I3 dello studio idraulico

2

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