Art.10 bis       Strutture distributive di commercio al dettaglio – Adeguamento alla L.R. 28/99

 

Il PRGC del Comune di Nichelino si adegua al D.Lgs. 114/98, alla L. R. 28/99 e alla D.C.R. 563-13414 del 29 ottobre 1999 e alla D.C.R. 191-43016 del 20 novembre 2012, Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa, in attuazione del D.Lgs. 114/98 (di seguito denominato: Indirizzi e criteri), nei contenuti e nelle definizioni utilizzate, cui si rimanda.

 

Nell’ambito del territorio comunale si individuano, ai sensi dell’art. 6 comma 5, del D.Lgs. 114/98 e degli articoli 13 e 14 degli  Indirizzi e criteri, le zone di insediamento commerciale, addensamenti e localizzazioni (si veda la tavola “Tav. 5 - Ambiti di insediamento commerciale”), e le tipologie distributive con esse compatibili. La compatibilità costituisce una specificazione della destinazione d’uso “commercio al dettaglio” ed opera nel rispetto degli indici di edificabilità, degli standard e dei parametri stabiliti dal PRG, dalla delibera di indirizzi e criteri, e della L.R. 56/77 e s.m.i.

 

Le tipologie delle strutture distributive potenzialmente compatibili, sulla base della“Tabella della compatibilità territoriale” allo sviluppo di ciascuna tipologia di struttura distributiva contenuta nelle norme di attuazione dei “Criteri commerciali comunali”, con gli addensamenti e le localizzazioni individuati sul territorio urbano di Nichelino sono da verificare con le precisazioni e limitazioni relative alla tabella stessa, fatto comunque salvo il disposto dell’art.16 della D.C.R. 563-13414/99.

 

Ai sensi dell’art. 24 della D.C.R. 563-13414 gli esercizi di vicinato (fino a 250 mq di superficie di vendita) sono consentiti anche esternamente agli addensamenti e alle localizzazioni, purché vi sia la destinazione d’uso commerciale da piano regolatore. Le medie e le grandi strutture sono consentite solo all’interno di addensamenti e localizzazioni sulla base delle compatibilità espresse dalla “Tabella della compatibilità territoriale” allo sviluppo di ciascuna tipologia di struttura distributiva contenuta nelle norme di attuazione dei “Criteri commerciali comunali”.

In sede di richiesta di autorizzazione commerciale per strutture distributive la cui superficie di vendita superiore a 1800 mq la verifica di impatto sulla viabilità avviene applicando l’art. 27 della D.C.R. 563-13414/99.