Art. 26 - CLASSI Di DESTINAZIONE D'USO
Il P.R.G.C. disciplina le destinazioni d'uso del
suolo e degli immobili; le tabelle di sintesi delle varie aree di Piano
possono prescrivere destinazioni prevalenti, ammesse e quelle vietate.
Ai fini di un corretto uso delle prescrizioni
normative e quindi dell'ammissibilità di destinazioni d'uso miste non
compatibili con gli obiettivi del Piano, per le aree private o per quelle
d'interesse pubblico le destinazioni d'uso sono suddivise in quattro principali
classi di destinazione d'uso così articolate:
-Residenziali: Ra Rab - Rac - Rag
- Terziarie: Ta - Tb Tc
-
Produttive: Pa - Par Pia
-Servizio d'interesse pubblico: Ap.
1 - Residenziali.
1.1. - Ra
Residenza ed attività connesse
quali:
-
attività artigianali, dì produzione tipiche e ad altra specializzazione, purché
non nocive né moleste
e quindi compatibili con la residenza;
- uffici professionali,
intermediari del commercio, agenzie di mediazione; - servizi per l'igiene e la
pulizia;
- enti
associazioni di carattere culturale, sindacale e simili;
-
autorimesse private.
1.2. - Rab
Residenza ed attività connesse
(vedasi Ra) ed inoltre:
- attività commerciali al minuto;
-
ristoranti bar ed esercizi simili;
-
agenzie di credito, assicurazioni.
1.3. - Rac
Residenze ed attività connesse
(vedasi Ra) ed inoltre:
-
attività artigianali di servizi quali idraulici, falegnami, elettricisti,
tappezzieri, riparazione auto ecc. (che non
siano incompatibili con le residenze, inquinanti, molesti, con pericoli
vari o generatori di flusso di traffico di mezzi).
1.4 - Rag
Residenza connessa all'attività agricola totale o
parte-time.
2.Terziarie.
2.1. - Ta
Commercio
al minuto secondo le classificazioni di cui alla L. 114/98
con o senza abitazione del conduttore.
2.2.
- Tb
Ristorante-trattoria, attività alberghiera o
para-alberghiera con o senza abitazione del conduttore.
2.3. - Tc
Attività di commercio all'ingrosso, magazzini, depositi.
3.
Produttive.
3.1. - Pa
Attività
agricola ed attività connesse, ivi compresi allevamenti, ecc.
3.2. - Par
Attività
produttive artigianali non nocive e rumorose.
3.3. –
Pla
Attività non
nocive e rumorose e di trasformazione e lavorazione prodotti agricoli.
4. Servizio di interesse pubblico.
Servizio
d'interesse pubblico su aree private, specificamente definito caso per caso.
La
destinazione d'uso prevalente comporta sempre l'ammissibilità d'una residenza
per il conduttore o per il proprietario e per il custode; il numero di
tali unità residenziali e' definito articolatamente per singole aree di
P.R.G.C.
La destinazione d'uso
"ammessa" deve intendersi la "prevalente" per costruzioni preesistenti e non già per nuove costruzioni. Sono
"escluse" quelle incompatibili sia con le preesistenti, sia
con le previste prevalenti ed ammesse.
In ogni caso valgono le
limitazioni previste nelle Tabelle.