Art. 5 Parametri quantitativi di trasformazione, dotazione minima di
parcheggi privati.
1.
Il P.R.G.C.
disciplina la quantità di edificazione dei suoli attraverso l'individuazione di
parametri urbanistici specifici per ogni zona e area urbanistica. Tali
parametri sono riferiti alla quantità di superficie lorda di pavimento (Sul) o
volume costruibile per ogni metro quadrato di area impegnata nel progetto.
2.
Qualora
occorra, per qualsiasi motivo interno al presente P.R.G.C. o derivante da
normative regionali e statali, valutare la quantità di edificazione non i n
metri quadrati di Sul bensì i n metri cubi di costruzione, i l calcolo viene
effettuato nel rispetto delle definizioni del Regolamento Edilizio di Trino
(articoli 18 e 20).
3.
Qualora le
regole di trasformazione per alcune zone o per alcune aree urbanistiche
richieda- no di valutare la capacità i
nsedi ativa espressa i n abitanti, relativa ad una determinata quantità
edificata o edificabile, si assume i l valore di 123 mc/ab ovvero quello
di 41 mq/ab desunto dalle valutazioni sul consumo
abitativo medio per il territorio comunale così come descritto in Relazione
Illustrativa (vedi Cap. 3 e Cap. 5).
Ai sensi del combinato disposto dei commi 3° e 4° (punti
a, b, c) e 5° dell’art. 20 della L.R. 56/77, tali
valori sono applicati alle parti di fabbricato destinate alla residenza libera.
4.
Ad eccezione
di quanto previsto per le zone urbanistiche del tipo EE, di cui all’art.
45, non q ammesso i l trasferimento di cubatura i n presenza di interventi
diretti. Per interventi subordinati a S.U.E. i
l P.R.G.C. individua espressamente l e zone urbanistiche i n cui i l
trasferimento risulta ammesso e le modalità per effettuarlo. Il trasferimento di cubatura potrà
essere effettuato rispettando, nell’ambito delle convenzioni urbanistiche
conseguenti all’obbligo di intervenire mediante SUE,
tutte le disposizioni contenute nei documenti prescrittivi di piano e
schematicamente elencati nel seguente schema:
NTA Titolo I art.6 comma 6
NTA Titolo I
art. 4 comma 2 lettera q
NTA Titolo IV art.26 / 46 schede
normative, in particolare:
art. 26 comma 13 punto 3) e punto 4) in ulteriori prescrizioni;
art. 30 comma 5 lettera A) punto 6) e punto 7) nella Tabella Normativa;
art. 32 comma 7 lettera A) punto g) e punto 9) nella Tabella normativa;
art. 33 comma 1, comma 4), comma 6 lettera A) punto f) e punto g), comma 8
nella Tabella normativa;
art. 46
comma 11 nella Tabella Normativa;
Schede d’Area in “Parametri edilizi”: Densità massima d’intervento
Schede d’Area in “Prescrizioni particolari” delle aree B3r,C5r.1 e C6r.”
5. Oltre al rispetto delle
prescrizioni disposte dal P. R.G.C. per gli edifici residenziali e dalle norme commerciali per quelli destinati al commercio al
dettaglio, la determinazione delle dimensioni minime
di parcheggio privato da assegnare agli interventi di nuova costruzione (CO,
SE, N I) riconduci bi - l i alla L. 122/89 sono le seguenti:
-
attività residenziali: 1 mq/10 mc di volume dell’intervento con
le precisazioni e limitazioni indicate al
successivo articolo 47;
-
attività
terziarie, commerciali o riconducibili ad una di quelle richiamate: 1 mq/10 mc
di volume dell’intervento;
-
attività
produttive/artigianali i n zone classificate come produttive e/o artigianali:
-
con altezza
di i nterpiano inferiore a m. 4,5: come per attività residenziali, terziarie,
commerciali;
-
con altezza
di i nterpiano superiore a m. 4,5: un posto auto per ogni addetto insediato,
valutando ogni addetto pari a 50 mq di Sul dell’intervento.