Art. 31 Prescrizioni per le aree
residenziali di completamento – C4r
1.
Le aree
comprese nella zona urbanistica C4r riguardano parti urbane del territorio
puntualmente definite in cartografia, costituenti spazi interclusi o marginali
all’edificato esistente, non ancora edificati, destinati all’edificazione di edifici prevalentemente
residenziali, ancora riconducibili all’intervento di
completamento.
2.
Nelle aree
così classificate il P.R.G.C. intende consentire il completamento dell’ambito
urbano in cui sono inserite, assegnando a tali interventi il compito di
potenziare le urbanizzazioni primarie esistenti
e/o di reperire spazi a parcheggio di uso pubblico. A tal fine quando il Piano
richiede all’intervento di reperire spazi pubblici o
adeguamenti alla viabilità esistente, questi viene comunque subordinato alla
redazione di un S.U.E. di iniziativa privata (P.E.C). In quest’ultimo
caso le disposizioni per l’attuazione dell’intervento
sono contenute nelle rispettive “Schede d’Area”
(elaborato P3.2) a cui si rimanda integralmente.
3.
Per le zone
C4r si prescrive quanto segue:
A) aree
attuabili senza obbligo di S.U.E.:
a) l’edificazione avviene nel rispetto dell’indice
fondiario di superficie stabilito dalla Tabella Normativa di cui all’ultimo
comma;
b) l'utilizzo della capacità
edificatoria di cui al punto a) è subordinato alla stipula di una convenzione o di un impegno unilaterale d’obbligo
(ai sensi del 5° comma, art. 49, L.R. 56/77) per la realizzazione di opere infrastrutturali eccedenti il
semplice allacciamento ai pubblici servizi. L’oggetto della
convenzione riguarderà la cessione e/o la realizzazione e/o la monetizzazione
di aree e opere pubbliche individuate i n
sede di progetto. I n alcuni casi le aree per servizi pubblici o per la
viabilità sono tuttavia già individuate i n cartografia ed esse sono da
ritenersi prescrittive a meno di precisa e
motivata documentazione accettata da parte del Comune. I n sede di esame del - le
richieste dei permessi è facoltà del Comune disporre eventuali modifiche alla
posizione delle aree a parcheggio indicate graficamente dal P. R.G.C. o
ampliamenti di viabilità esistenti sulla base
degli approfondimenti tecnici effettuati in loco, fatto salvo l’assoggettamento
ad uso pubblico di aree lungo le viabilità esistenti o i n progetto di
profondità minima di 5 m da destinare a parcheggio pubblico;
c) deve essere garantita la realizzazione di autorimesse
private ai sensi della legge 122/89 secondo i criteri e le quantità individuate
dall’art. 47;
d) negli interventi di nuova edificazione deve essere
prevista la sistemazione a verde privato di una percentuale minima del 30%
della superficie fondiaria libera;
B) aree
attuabili con obbligo di S.U.E.:
a) gli interventi sono attuati
mediante strumenti urbanistici, ai sensi degli artt. 43 e 44 della L.R. 56/77, che prevedano la stipula di una convenzione fra
il Comune ed i privati proprietari, eventualmente
riuniti in Consorzio, in conformità a quanto previsto dagli artt. 45 e 46 della
L.R. 56/77 e successive modificazioni. I n queste aree potranno essere
reperite quote di edilizia residenziale convenzionata (anche ai sensi degli
art. 7 e 8 della legge 10/77) nella misura convenuta nell'ambito della
soprarichiamata convenzione;
b) devono essere rispettati i parametri urbanistici, le
quantità edificabili, le superfici destinate a servizi da reperire, i mix
funzionali e i vincoli previsti nelle "Schede di Area" e quelli più
generali richiesti i n presenza di attività commerciali di vendita al
dettaglio;
c) devono essere rispettate le indicazioni progettuali
prescritte nelle “Schede d'Area” e potranno essere variate, in caso di mutate esigenze, mediante
variante urbanistica ai sensi dell'art. 17, 7° comma L R 56/77;
d) il lotto di pertinenza dei fabbricati deve risultare
sistemato a verde, anche con le modalità indica- te al precedente art. 4, lett.
i), per una estensione minima del 30% della superficie fondiaria libera ma
almeno i l 20% di detta superficie dovrà essere permeabile a piena terra;
e) deve essere garantito i l soddisfacimento di quanto
previsto dalla L. 122/89 per quanto attiene la superficie da destinare a parcheggio privato nel rispetto delle
condizioni previste dal successivo art. 47;
f) le convenzioni dei S.U.E. di
iniziativa privata dovranno prevedere la realizzazione diretta da parte dei concessionari della viabilità pubblica indicata
i n cartografia e delle opere di urbanizzazione primaria (parcheggi, fognature,
illuminazione pubblica, verde pubblico). Il relativo costo è scomputabi le
dagli oneri di urbanizzazione relativi all'intervento nel caso questi ultimi
siano superiori. Nel caso contrario nulla è
dovuto dall'Amministrazione Comunale. Nell’ambito della convenzione
saranno stabilite le destinazioni pubbliche delle aree a servizi dismesse o
assoggettate ad uso pubblico;
g) i documenti che compongono il
S.U.E. devono essere integrati da un elaborato illustrativo dei temi compositivi e dei principali elementi tipologici
che la progettazione edilizia dei nuovi edifici dovrà rispettare, al fine di
valutarne i l corretto inserimento nel contesto;
C) fase
transitoria, ovvero i n assenza degli interventi di cui ai punti A, B:
in assenza
degli interventi di completamento edilizio (CO) di cui al precedenti punti,
sono consentite le seguenti opere:
- opere di recinzione a giorno dei fondi;
- opere di
manutenzione ordinaria e straordinaria senza mutamento di destinazione d’uso
sui manufatti eventualmente presenti;
- mantenimento delle attività agricole i n
atto.
4.
Ogni
intervento edilizio oltre che attenersi al rispetto delle specifiche norme di
zona o sotto-zona deve verificare la
compatibilità alle indicazioni geologico-tecniche contenute all'art. 58 delle N.T.A.,
corrispondenti alla documentazione geologica, parte integrante del presente
Piano, che possono limitare gli interventi ammissibili dalla norma di
riferimento.
5.
Nella Tabella
normativa sottoriportata sono indicate ulteriori precisazioni relative alle
destinazioni d’uso ammesse, alle modalità di intervento, ai
parametri edilizi ed urbanistici nonché alle Prescrizioni particolari.