Art. 50 Singoli edifici aventi valore storico/artistico o ambientale/documentario

1. Per i complessi edilizi, per le singole costruzioni e per i monumenti isolati aventi valore sto­rico-artistico o documentario (comma 1, punti 1) e 2) dellart. 49), segnalati graficamente sulle tavole di progetto, si applicano le seguenti disposizioni:

a) monumenti isolati e singoli Edifici ed aree vincolate ai sensi del D.Lgs. 42 del 22/01/04 (Codice dei  beni culturali e del paesaggio):

per gli edifici di valore storico-artistico e per le loro aree di pertinenza soggette a decreto di vincolo (comma 1, punto 1) dell'art. 49 delle N.T.A.), già L. 1089/39, sono ammessi esclusivamente inter­venti di manutenzione ordinaria, straordinaria e di restauro e risanamento conservativo, secondo le definizioni di cui agli artt. 14, 15, 16, delle presenti N.T.A.. Le opere devono mirare al mantenimento ed al recupero delle parti originali del fabbricato ed alla eliminazione degli elementi deturpanti eventualmente presenti, senza aumento di SUL, ad eccezione di quella eventualmente conseguente al recupero dei sottotetti.

Le destinazioni d'uso devono essere quelle consentite nelle aree o nelle zone urbanistiche di apparte­nenza e devono comunque essere coerenti con l'impianto tipologico dell'edificio.

Tutti gli interventi da effettuarsi sugli edifici di cui al presente punto a) è subordinato al preventivo rilascio del benestare della Soprintendenza ai Monumenti per gli edifici oggetto di Decreto di vinco­lo ai sensi dellart. 21 del D.Lgs. 42 del 22/01/04 ed il suddetto parere q vincolante.

Beni culturali immobili oggetto di tutela indiretta ai sensi dellart. 45 del D.Lgs n. 42/04 (D.D.R. del  31/07/2007):

le aree di pertinenza della tenuta di L eri -Cavour sono soggette a prescrizioni di cui allart. 45 D. Lgs. 22 gennaio, n° 42; i n particolare si propongono subordinati ad autorizzazione del Ministero i seguen­ti interventi:

-        che ogni progetto per interventi di recupero, ristrutturazione e di nuova edificazione venga sotto- posto alla preventiva autorizzazione della Sopraintendenza per i Beni Architettonici e i l Paesaggio del Piemonte;

-        che non si rechi pregiudizio alle condizioni di ambiente e decoro del sito con linserimento di ar­redi, segnaletica ed insegne, sistemi di illuminazione stradale, aree di parcheggio ecc. senza la preventiva autorizzazione della citata Sopraintendenza;

-        si richiede di ridurre al minimo strade e percorsi asfaltati, recuperando gli esistenti e realizzando i
nuovi i n terreno stabilizzato (macadam) o asfalto colorato a granulometria grossa tipo ghiaietto;

-        dovranno essere preventivamente concordate le destinazioni duso che non potranno prescindere dal particolare valore storico del complesso.

Si dovrà inoltre avere cura di utilizzare materiali, compatibili con quelli storici, i n grado di garantire durabilità e stabilità nel tempo.

b)        edifici di valore storico-artistico:

per gli edifici di valore storico-artistico (comma 1, punto 2) .R. dell’art. 49 delle N.T.A.) individuati autonomamente dal PG.C. anche sulla a base delle e indicazioni del PTCP di Vercelli in applicazione dellart. 24 L.R. 56/77, sono ammessi interventi limitati alla manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, secondo le definizioni di cui agli artt. 14,15,16 delle presenti N.T.A.. Per gli edifici o parti di essi che pur compresi allinterno del perimetro dellarea di pertinen­za dei beni puntualmente indicati non risultino ad essi coerenti ed individuati come tali, sono am­messi tutti i tipi di intervento della zona urbanistica di riferimento, prevedendo azioni progettuali at­te a ricostruire lunità storico-funzionale del bene.

Tutti gli interventi da effettuarsi sugli edifici di cui al presente punto dovranno comunque sottostare alle procedure previste dalle leggi vigenti ed alle prescrizioni dellEnte tutore del vincolo;

c)         edifici di valore ambientale o documentario:

per gli edifici di valore ambientale o documentario (comma 1, punto 2) dellart. 49 delle N.T.A.) individuati autonomamente dal P. R.G.C. anche sulla base delle indicazioni del P.T.C.P. di Vercelli in applicazione dellart. 24 L.R. 56/77, sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria, straordi­naria, restauro e risanamento conservativo secondo le definizioni di cui agli artt. 14, 15, 16 delle presenti N.T.A..

Con riferimento al 3° comma dellart. 17 delle N.T.A., sono inoltre ammessi gli interventi di ristrut­turazione edilizia di tipo RE. I e RE.I I , qualificando gli elementi tipologici caratterizzanti le facciate verso spazi pubblici, le coperture, le scale, gli androni, o quegli elementi riconosciuti significativi in sede di progetto; qualora porzioni dei suddetti elementi presentino alterazioni contrastanti con le ca­ratteristiche dell'edificio, si deve provvedere, contestualmente all'intervento, all'eliminazione dei fat­tori non coerenti. Per gli edifici o parti di essi che pur compresi allinterno del perimetro dellarea di pertinenza dei beni puntualmente indicati non risultino ad essi coerenti ed individuati come tali, sono ammessi tutti i tipi di intervento della zona urbanistica di riferimento, prevedendo azioni progettuali atte a ricostruire lunità storico-funzionale del bene.

Allinterno della volumetria esistente è ammessa la realizzazione di ampliamenti costituenti nuove superfici di solaio ed i l recupero dei sottotetti.

Ogni intervento edilizio riguardante gli edifici segnalati dal presente articolo dovrà essere effettuato utilizzando materiali e tecniche edilizie caratteristiche e/o compatibili all’edificazione originaria dell’immobile;

2. Per gli edifici di cui al precedente comma è richiesta, ad integrazione degli elaborati ordinari di progetto, una dettagliata descrizione fotografica della porzione di fabbricato e/o delle relativa aree di pertinenza oggetto di intervento al fine di documentare lo stato di fatto. Per gli edifici di cui ai punti a), b) del precedente comma, i n caso di interventi eccedenti la manutenzione straordinaria è richiesto lo sviluppo di rilievo e progetto alla scala 1:50.