Art. 10 ter – Disposizioni specifiche in riferimento al PPR per gli interventi oggetto della variante parziale n.4 sottoposta a verifica di coerenza.

Per gli interventi di trasformazione contenuti nella variante parziale n.4 approvata con DCC n. 2 del 23-03-2020, sottoposti a verifica di coerenza con il PPR approvato D.C.R. n.233-35836 del 3 ottobre 2017 vengono introdotte le seguenti specifiche prescrizioni per gli interventi interessati dalle seguenti tematiche:

-        Sistema idrografico – art.14 Norme di Attuazione PPR;

-        Territori coperti da foreste e da boschi - art.16 Norme di Attuazione PPR;

-        Viabilità storica e patrimonio ferroviario - art.22 Norme di Attuazione PPR.

Per gli interventi compresi nella variante parziale n.4 e appartenenti alle zone fluviali interne, n.16-17 - CT foglio n.9 mappali n.669-2596-2597-2598-2599 tavola PRGC n.P1.5

n.19 – CT foglio n.10 mappale n.2443 tavola PRGC n.P1.6

n.38 – CT foglio n.9 mappale n.685 tavola PRGC n.P1.5

n.46 – CT foglio n.10 mappale n.90/parte tavola PRGC n.P1.6

n.73 – CT foglio n.27 mappale n.1239 tavola PRGC n.P1.17

n.74 – CT foglio n.15 mappali n.49-54-305-341 tavola PRGC n.P1.21 e CT foglio n.17 mappale n.320 tavola PRGC n.P1.8

n.111-114-118 – CT foglio n.4 mappali n.212-213-431-315-559 tavola PRGC n.P1.2

n.130 – CT foglio n.31 mappale n.780 tavole PRGC n.P2 e P3

si applicano le seguenti prescrizioni:

le eventuali trasformazioni devono garantire la conservazione dei complessi vegetazionali naturali caratterizzanti il corso d’acqua, anche mediante misure mitigative e compensative atte alla ricostituzione della continuità ambientale del fiume e al miglioramento delle sue caratteristiche paesaggistiche e naturalistico-ecologiche, tenendo conto altresì degli indirizzi predisposti dall’Autorità di bacino del Po in attuazione del PAI e di quelli contenuti nella Direttiva Quadro Acque e nella Direttiva Alluvioni.

Per gli interventi compresi nella variante parziale n.4 e appartenenti ai territori coperti da foreste e da boschi:

1-11-12 – CT foglio n.26 mappale n.317 tavola PRGC n.P1.16

n.39 – CT foglio n.4 mappali n.747-750 tavola PRGC n.P1.2

n.47 – CT foglio n.8 mappali n.477-651 tavola PRGC n.P1.4

n.52 – CT foglio n.26 mappale n.313 tavola PRGC n.P1.16

n.77 – CT foglio n.21 mappale n.244 tavola PRGC n.P4

n.85 – CT foglio n.4 mappali n.944-945-946 tavola PRGC n.P1.2

n.91 – CT foglio n.9 mappale n.159 tavola PRGC n.P1.5

n.106 - CT foglio n.26 mappale n.647 tavola PRGC n.P1.16

si applicano le seguenti prescrizioni:

le nuove edificazioni previste andranno realizzate con soluzioni progettuali a basso impatto visivo, in particolare andranno utilizzati rivestimenti di facciata capaci di ottenere un effetto mitigativo con l’ambiente naturale circostante.

Eventuali affacci verso spazi pubblici dovranno prevedere adeguate opere di mitigazione visiva mediante la messa a dimora di siepi o alberature.

Gli interventi di trasformazione delle superfici boscate andranno operati secondo le procedure di cui alla l.r. 4/2009 e i relativi provvedimenti attuativi.

Per gli interventi compresi nella variante parziale n.4 e affacciati su tracciati viari qualificati dal PPR come viabilità storica e patrimonio ferroviario:

n.33 – CT foglio n11 mappali n. 1192-1190-350-1188-1186-1184-346 tavola PRGC n.P1.7

n.107 - CT foglio n.4 mappale n.930 tavola PRGC n.P1.2

si applicano le seguenti prescrizioni:

le insegne e scritte pubblicitarie dovranno essere di tipo standardizzato, utilizzando quale supporto la facciata ed evitando sbordi rispetto al fondale murario o agli elementi di rivestimento della facciata.

Compatibilmente con le esigenze connesse alla visibilità degli insediamenti necessaria alla loro natura commerciale, lungo i fronti stradali identificati dal PPR nell’ambito della “viabilità storica”, la presenza degli edifici esistenti e in progetto andrà visivamente mitigata mediante l’adozione di schermature a verde costituite da siepi o alberature.