1. Definizione
Le presenti regole comuni si applicano agli interventi
nelle aree normative indicate:
–
Area Normativa Nuclei di Antico impianto – art. 19 delle N.T.A.;
–
Area Normativa Tutela dei Cascinali – art. 20 delle N.T.A.;
–
Area Normativa Residenza Consolidata - art.
21 delle N.T.A.;
–
Area Normativa Edifici sparsi - art. 21 bis
delle N.T.A.;
–
Area Normativa Nuovo impianto – ambito
destinato alle attività residenziali – art. 25 delle N.T.A..
2. Interventi sul suolo
Le corti nelle aree di cui all'articolo "19 – Area
Normativa Nuclei Antico Impianto" delle N.T.A. e all'articolo "20 -
Area Normativa Tutela dei Cascinali" delle N.T.A. non possono essere
divise con recinzioni e, nell'area di cui all'articolo "19 – Area
Normativa Nuclei Antico Impianto" delle N.T.A. sono altresì vietati i muri
di contenimento.
È consentita la realizzazione di recinzioni
nell'area di cui all'articolo 21 – “Area Normativa Residenza Consolidata"
delle N.T.A., all’articolo 21 bis “Area Normativa Edifici sparsi”delle
N.T.A. e all'articolo 25 “Area
Normativa Nuovo Impianto" delle N.T.A. (ambito destinato
alle "attività residenziali ")
nel rispetto dell'art. 52 del Regolamento Edilizio
Nel caso
in cui gli immobili oggetto di intervento fossero contigui ad azzonamenti individuati quali “Rete
ecologica” di cui al successivo art. 37, le aree a confine degli stessi
dovranno prevedere un’adeguata sistemazione a verde e le eventuali
pavimentazioni non potranno essere in asfalto; le recinzioni dovranno essere a
giorno preferibilmente con interposta barriera a verde.
3. Destinazione d'uso
Nelle aree normative indicate l'attività
principale è la residenza secondo l'articolo "4 – Destinazioni d'uso"
delle N.T.A.; sono ammesse altresì le attività per la ristorazione e pubblici
esercizi, gli esercizi commerciali di vicinato, le attività ricreative le
attività artigianali di servizio (attività artigianali di ridotte dimensioni e
non moleste), le attività di sportello, agenzie (turistiche, immobiliari, bancarie,
assicurative, ecc…), attività d'ufficio e direzionali, studi professionali,
attività per lo spettacolo, il tempo libero, l'istruzione, la cultura, la
pratica sportiva e la cura personale ai piani interrati, terra e primi.
Fanno
eccezione le "Aree Uffici" nei nuclei di Antico Impianto ove l'attività
principale è quella di Uffici, gli "Assi Urbani" e le "Corti
passanti" come meglio indicato dall'articolo "19 – Area Normativa dei
Nuclei di Antico Impianto" delle N.T.A. nonché dall'articolo "20 –
Area di Tutela dei Nuclei Cascinali" delle N.TA..
4. Parcheggi privati
La
dotazione di parcheggi privati
pertinenziali è dimensionata in conformità alla legislazione vigente (cfr articolo 41sexies L 1150/42, modificato dall'articolo 2 L 122/89 [1 mq
ogni 10 mc di nuova edificazione]).
La realizzazione di parcheggi privati
a raso dovrà essere accompagnata da piantumazioni di alberi ed arbusti.
5. Aree per servizi
Sono subordinati alla cessione gratuita
all'Amministrazione Comunale delle aree per servizi nella misura minima così
come stabilito dall'articolo 21 L.R. 56/77 e s.m. e i. per ogni singola
attività, mentre con riferimento alla destinazione Residenziale, ogni abitante
virtuale, unità di misura per le relazioni tra capacità insediativa e servizi,
viene stimato in 40 mq. di SUL per i seguenti interventi:
–
di nuova edificazione;
–
ristrutturazione edilizia;
–
ampliamento e sopraelevazione;
–
demolizione e ricostruzione;
–
di ricostruzione;
–
le variazioni d'uso, anche senza opere,
se comportanti un incremento del fabbisogno.
Le aree cedute sono destinate
prioritariamente a parcheggi.
Su giudizio dell'Amministrazione comunale
è ammessa la monetizzazione sostitutiva della cessione o asservimento di aree
per servizi con esplicito richiamo a quanto indicato all’art. 7.
Cessioni gratuite di aree per servizi,
anche anticipate rispetto al titolo abilitativo all'intervento, possono essere
conteggiate quale anticipazione delle aree dovute.
6.
Prescrizioni di carattere geologico – tecnico
Per ogni intervento dovranno essere osservate le
prescrizioni geologiche finalizzate al corretto uso del suolo e contenute nella
documentazione di cui all’allegato tecnico specialistico – indagine geologico –
tecnico
7. Prescrizioni di carattere ambientale
Per ogni intervento dovranno essere osservate le “Prescrizioni di carattere ambientale : misure di mitigazione e compensazione” contenute nel successivo art. 43.