Art. 16   Categorie di Intervento Ambientali

16.01     Riqualificazione paesaggistico-ambientale – RIPA: insieme di opere finalizzate alla ricostituzione o alla creazione di caratteri fisionomici del paesaggio; gli interventi comprendono la ricostituzione delle componenti paesistiche, naturalistiche, storico, archeologiche degli spazi aperti in coerenza con il tipo (ambito) di paesaggio esistente e la costituzione di nuove componenti paesaggistico-ambientali di progetto attraverso la creazione di filari, aree alberate, cespuglieti e sistemi di siepi, finalizzate alla creazione di margini e aree filtro verso abitati e zone produttive e verso infrastrutture di trasporto e tecnologiche e alla interconnessione paesistica e ambientale con gli ambiti di paesaggio circostanti.

Gli interventi comprendono altresì il recupero o il restauro dei manufatti (cascine, annessi agricoli, recinzioni, ecc.) presenti nell’area nel rispetto dei caratteri originali e tradizionali dell’edilizia rurale e l’inserimento di nuovi manufatti eventualmente previsti in coerenza con il nuovo quadro paesistico delineato.

16.02     Rinaturalizzazione dei suoli - RISU: è la categoria di intervento finalizzata alla rigenerazione ambientale delle aree trasformate o degradate; questa comprende la dismissione e demolizione di edifici ed infrastrutture (eventualmente legati alla delocalizzazione delle attività), una preventiva caratterizzazione del sito ai sensi del D.Lgs 152/2006 al fine di accertare la presenza o meno di contaminazione dei suoli e gli interventi necessari alla bonifica ed al recupero dei suoli alterati (eliminazione di coperture impermeabili, risagomatura, etc) e l’eventuale inserimento di nuovi manufatti di servizio finalizzati alle attività previste dalla disciplina di zona, da realizzare nel rispetto dei caratteri originali tradizionali e del nuovo quadro paesistico delineato.

16.03     Rinaturalizzazione del reticolo idrografico – RIRI: è la categoria di intervento finalizzata alla eliminazione di condizioni di degrado dei corsi d’acqua, mediante opere sistematiche di rimeandrizzazione, riqualificazione spondale, etc, ed alla rifunzionalizzazione di importanti funzioni ecologiche a questi legate raggiungibili attraverso la rivitalizzazione e la creazione di zone umide associate alle vie d’acqua.

16.04     Rinaturalizzazione di aree libere - RIAL: è la categoria finalizzata ad assicurare condizioni ottimali all’assetto vegetazionale del territorio raggiungibile mediante la piantumazione di boschi e fitoassociazioni naturaliformi e la ricreazione di biotopi tipici della campagna novarese.

16.04     Miglioramento energetico-ambientale degli edifici e degli spazi aperti - MEA: è la categoria finalizzata all’ottenimento dell’efficienza energetico-ambientale degli edifici e degli spazi aperti attraverso un insieme sistematico di opere che a partire da un’analisi del clima e microclima (temperatura, umidità, venti, radiazione solare, percorso del sole, ombreggiamento) preveda un’idonea impostazione tipologica e morfologica dell’edificio (compreso il rapporto superficie-volume), l’utilizzo di principi bioclimatici per il riscaldamento e il raffrescamento dell’edificio, l’uso prioritario di illuminazione naturale, l’efficienza energetica e gestionale degli impianti dell’edificio, l’utilizzo di fonti rinnovabili, l’uso del verde come elemento termoregolatore, il recupero delle acque grigie e meteoriche per usi irrigui, l’uso di materiali durevoli, facilmente mantenibili e a basso contenuto energetico.

16.05     Le procedure e le modalità attuative delle diverse categorie di intervento ambientali potranno essere definite di volta in volta in relazione alla specificità degli interventi, dei luoghi e degli operatori pubblici e/o privati coinvolti, ferma restando la possibilità di predisporre specifici strumenti attuativi, preferibilmente di iniziativa pubblica.