Art. 39   Ambiti di Trasformazione Urbanistica e Ambientale - AT

39.01     Polo integrato sud-est – AT.1

Delimitazione dell’Ambito

Comprende l’insieme dei seguenti Ambiti di trasformazione e per attrezzature:

- AT.1a,b - Ambiti residenziali integrati con funzioni scolastiche e del verde pubblico

- AT.1c – Ambito per funzioni commerciali, terziarie e residenziali da PRG ’05 e s.m.i.

- AT.1d – Polo integrato ludico sportivo – Area speciale.

Modalità di attuazione:

Al fine di conseguire un disegno urbanistico e architettonico coordinato e un’efficacia funzionale, potrà esser prevista la predisposizione del progetto urbanistico di coordinamento dell’art. 7.12 con linee guida di indirizzo progettuale, preliminari ai successivi piani attuativi di iniziativa pubblica o privata, esteso anche alle aree del polo cimiteriale. In tale ambito sono ammesse varianti alla delimitazione delle St indicate in PRG con margine di scostamento del 10-15% circa.

Indirizzi progettuali

Valorizzazione della porta di ingresso alla città da via A. Gambaro; apertura di nuovi collegamenti e visuali urbane verso l’area del centro storico e via Varallino; definizione dei nuovi fronti edilizi verso l’area ludico-sportiva e integrazioni tra questa e le funzioni terziarie-commerciali; continuità di disegno urbano tra aree del parco ludico-sportivo, quelle del parco cimiteriale e degli ambiti di valorizzazione AV.

39.02     AT.1a – AT.1b – Ambiti residenziali integrati con le funzioni scolastiche e del verde pubblico

Modalità di attuazione:

Formazione di SUE di iniziativa privata

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- Aree pubbliche      Vs (Verde attrezzato, viabilità, parcheggi): 60% della St

- Aree private:         Sf = 40% St (ACE in media 30% St, Vp in media 10% St)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,15 mq/mq, di cui 15% per Eca art.17 e 18 DPR 380/2001

- Ip (ACE+Vp) > 25% (ACE+Vp)

- Numero piani e altezza: 3 piani + attico, con Hmax 13,50 mt

- A = 60 alberi/ha; Ar = 80 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix funzionale: abitative A1 min. 70% Sul, quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2, C3.1, C3.2.

Indirizzi progettuali:

-    costruire un nuovo sistema residenziale urbano integrato con l’area del nuovo polo ludico-sportivo; valorizzare il fronte verso il “parterre” del verde pubblico e qualificare l’integrazione con il polo terziario a sud e quello ludico a est; completare la cessione delle aree per attrezzature scolastiche e parcheggi verso via Oberdan e per il “parterre” a verde pubblico verso est;

-    allineamento di edificazione obbligatorio sul fronte est verso il “parterre” a verde pubblico VP, da definire in sede di progetto urbanistico di coordinamento.

39.03     AT.1c – Ambito per funzioni commerciali, terziarie e residenziali da PRG ’05 e s.m.i.

Modalità di attuazione:

SUE di iniziativa pubblica o privata

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- aree pubbliche      Vs (Verde attrezzato, viabilità, parcheggi): 50% St

- aree private           Sf = 50% St (ACE 35% St, Vp 15% St)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,40 mq/mq

- Ip (ACE+Vp) > 100% Vp

- Numero piani: 3 piani + attico con Hmax 13,50 mt

- A = 40 alberi/ha; Ar = 60 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix usi terziari e produttivi B1, C1, C2, C3.2, D1.1; abitative A1 max 30% Ut; Eca (art.17 e 18 DPR 380/01) >20% della Sul residenziale

Prescrizioni:

-        deve  essere data continuità al corridoio verde previsto negli ambiti AT.1a,b;

- le aree destinate alla viabilità principale devono essere attrezzate con margini a verde, percorsi ciclopedonali e alberature d’alto fusto.

39.04     AT.1d – Polo integrato ludico sportivo – Area speciale.

Destinazioni:

Ambito destinato ad accogliere principalmente funzioni ludiche, ricreative e sportive di livello urbano, di interesse pubblico o privato convenzionato, tra quelle indicate all’art. 44.05, mediante acquisizione espropriativa delle aree. L’Amministrazione Comunale potrà inoltre trasferivi Sul residenziale derivanti da Ambiti di trasformazione, con preferenza dall’ambito AT.4d, sino al un massimo di 4.000 mq da localizzare preferibilmente nel comparto posto tra il corridoio a verde pubblico VP, la nuova viabilità di penetrazione e la via Gambaro, per usi abitativi A1 min. 80% e quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2 e secondo le modalità ed i parametri più oltre indicati.

Modalità di attuazione:

SUE di iniziativa pubblica o privata

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

a. in ambiti di competenza per attrezzature sportive:

- Rc = 30%

- Ip = 30%

- A = 20 alberi/ha; Ar = 40 arbusti/ha

b.  in ambiti destinati all’eventuale trasferimento di Sul residenziali e compatibili:

- Ut = 0,15 mq/mq

- Ip (ACE+Vp) > 40% (ACE+Vp)

- Numero piani: 2 fuori terra + sottotetto abitabile; ammessi 3 piani con Hmax 12,00 nel limite del 50% della Sul

- A = 60 alberi/ha; Ar = 80 arbusti/ha

Ripartizione superficie dell’Ambito:

a. in ambiti di competenza per attrezzature sportive:

- aree pubbliche:   Vs (Verde e attrezzature sportive, verde estensivo e a parco, viabilità, parcheggi): sino al 100% St di competenza

b.  in ambiti destinati all’eventuale trasferimento di Sul residenziali e compatibili:

- aree pubbliche:   Vs (Verde attrezzato ed estensivo, viabilità e parcheggi): 50% St

- aree private:        Sf = 50% St (ACE 30% St, Vp 20% St)

Prescrizioni:

- deve  essere prevista la rilocalizzazione delle linee elettriche aeree presenti nell’area in accordo con gli enti competenti.

Indirizzi progettuali:

-        realizzare un programma di attrezzature sportive e ricreative pubbliche e private convenzionate integrate con gli interventi residenziali, terziari e commerciali e con il sistema delle aree a parco e di valorizzazione ambientale, caratterizzando l’immagine della porta di ingresso sud-est dell’abitato;

- migliorare la qualità ambientale dell’intorno con un diffuso rinverdimento; le aree destinate alla viabilità principale devono essere attrezzate con margini a verde, percorsi ciclopedonali e alberature d’alto fusto.

39.05     AT.2 – Trasformazione urbanistica e ambientale

Modalità di attuazione:

SUE di iniziativa privata – attuazione per comparti previa formazione di progetti urbanistici di coordinamento dell’art. 7.12 estesi a ciascun ambito AT.2a, 2b, 2c, 2d

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- Aree pubbliche      Vs (Verde attrezzato ed estensivo, viabilità, parcheggi, Erp): 55% St, di cui per Erp max 10% St

- Aree private          Sf.1 = 42% St (ACE in media 60% Sf.1, Vp in media 40% Sf.1)

Sf.2 =   3% St (ACE in media 60% Sf.2, Vp in media 40% Sf.2)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,12 mq/mq, di cui 15% per Eca ex art.17 e 18 DPR 380/2001,+ 0,03 mq/mq nel caso di Erp in aree Vs

- Uf medio (ACE+Vp) = 0,286 mq/mq con recepimento Sul dagli ambiti AV

- Ip (ACE+Vp) > 40% (ACE+Vp)

- Numero piani e altezza: 2 fuori terra + sottotetto abitabile; ammessi 3 piani con Hmax 12,00 mt nel limite del 35% della Sul e sempre ammessi in aree Erp

- A = 60 alberi/ha; Ar = 80 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix funzionale: abitative A1 min. 80% Sul, quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2, C3.1, C3.2.

Indirizzi progettuali:

-    AT.2a,b,c – Ambiti via Leopardi-Giusti e via De Amicis: l’impianto urbanistico, morfologico e tipologico dovrà adeguarsi agli indirizzi e agli schemi insediativi contenuti nella Tav. 6 - Rappresentazione Esemplificativa dell’Impianto Urbanistico Proposto per i Nuovi Ambiti di Insediamento Residenziale e Integrato, allegata all’elaborato I1 - Relazione urbanistica di Piano. Dovrà in particolare essere assicurata la diffusa percorribilità e permeabilità pedonale delle aree pubbliche e di quelle a verde privato, compresi i loro collegamenti e integrazioni, la netta separazione tra percorsi pedonali e percorsi veicolari, la costruzione di microunità residenziali intorno a corti verdi o pavimentate d’uso comune, la conservazione o l’implementazione dei canali d’acqua, la conservazione e la valorizzazione delle visuali, dei cannocchiali e delle reti proprie del tessuto agricolo circostante;

-    AT.2a,b,c – Ambiti via Leopardi-Giusti e via De Amicis: localizzare quota parte aree Vs a parco urbano in fascia perimetrale a formare cintura verde estensiva al margine esterno e a corona della viabilità principale; Erp in aree Vs preferibilmente in adiacenza al tessuto costruito;

-    AT.2d – Ambito via A. Gambaro-Trieste: favorire l’integrazione di quota parte delle aree Vs a parco urbano con l’adiacente Ambito AV; Erp in aree Vs preferibilmente in adiacenza al tessuto costruito

-    le aree destinate alla viabilità principale devono essere attrezzate con margini a verde, percorsi ciclopedonali e alberature d’alto fusto.

39.06     AT.3 – Città giardino

Modalità di attuazione:

- SUE di iniziativa privata – attuazione per comparti previa formazione di progetti urbanistici di coordinamento dell’art. 7.12 estesi a ciascun ambito AT.3a, 3b, 3c, 3d

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- Aree pubbliche      Vs (Verde attrezzato ed estensivo, viabilità, parcheggi): 50% St

- Aree private          Sf.1 = 45% St (ACE in media 60% Sf.1, Vp in media 40% Sf.1)

Sf.2 =   5% St (ACE in media 60% Sf.2, Vp in media 40% Sf.2)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,10 mq/mq di cui 15% per Eca ex art.17 e 18 DPR 380/2001

- Uf max (ACE+Vp) = 0,223 mq/mq con recepimento Sul dagli Ambiti AV

- Ip (ACE+Vp) > 40% (ACE+Vp)

- Numero piani: 2 fuori terra + sottotetto abitabile

- A = 60 alberi/ha; Ar = 80 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix funzionale: abitative A1 min. 80% Sul, quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2, C3.1, C3.2.

Indirizzi progettuali

-    in ambito AT.3a,b,c,d – Via Ticino-XXVAprile-Battisti-Varallino: l’impianto urbanistico, morfologico e tipologico dovrà adeguarsi agli indirizzi e agli schemi insediativi contenuti nella Tav. 6 - Rappresentazione Esemplificativa dell’Impianto Urbanistico Proposto per i Nuovi Ambiti di Insediamento Residenziale e Integrato, allegata all’elaborato I1 - Relazione urbanistica di Piano. Dovrà in particolare essere assicurata la diffusa percorribilità e permeabilità pedonale delle aree pubbliche e di quelle a verde privato, compresi i loro collegamenti e integrazioni, la netta separazione tra percorsi pedonali e percorsi veicolari, la costruzione di microunità residenziali intorno a corti verdi o pavimentate d’uso comune, la conservazione o l’implementazione dei canali d’acqua, la conservazione e la valorizzazione delle visuali, dei cannocchiali e delle reti proprie del tessuto agricolo circostante;

-    in ambito AT.3a,b,c – Via Ticino-XXVAprile-Battisti-Varallino: localizzare quota parte aree Vs a parco urbano in fascia perimetrale a formare cintura verde estensiva al margine esterno e a corona della viabilità principale; in attestamento su via Cadorna riservare aree per attrezzature scolastiche (3° plesso di scuola elementare) per circa 6.000 m; disporre residue aree Vs a verde estensivo in zone centrali aperte verso est;

-    in ambito AT.3d – Via Varallino-Cavallè: quota parte aree Vs a parco urbano in fascia perimetrale a formare cintura verde estensiva al margine esterno, a corona della viabilità principale e in continuità con cintura verde dell’Ambito AT.1c

-    le aree destinate alla viabilità principale devono essere attrezzate con margini a verde, percorsi ciclopedonali e alberature d’alto fusto.

Prescrizioni

-    in ambito AT.3a nelle aree ricadenti nel perimetro dell’Area di Esclusione, come perimetrata nella disciplina RIR alla “Tav. 7 – Identificazione delle aree di esclusione e osservazione” e negli Elaborati Prescrittivi dell’art. 3.02, dovrà essere rispettato un indice Uf max < 0,5 mq/mq.”

39.07     AT.4 – Ambiti di trasformazione del PRG ’05 s.m.i. e confermati

Trattasi di aree libere, in tutto o in parte già ricomprese nel PRG ’05 e s.m.i. e Variante approvata con DGR n° 12-6361 del 9-07-2007, con trasformazioni urbanistiche ed ambientali finalizzate a nuovi insediamenti.

Il Piano conferma le previsioni di trasformazione rendendo coerenti gli indirizzi insediativi, gli indici urbanistici e quelli ambientali con l’assetto generale previsto.

39.07.1  AT.4a – nuovo impianto via Buonarroti-Tiro a segno (ex comparti 2a e 2b Allegato 4 NTA PRG ’05 e s.m.i.)

AT.4b – nuovo impianto via Q. Sella-Montello (ex comparti 5a e 5b Allegato 4 NTA PRG ’05 e s.m.i.)

Modalità di attuazione:

- SUE di iniziativa privata – attuazione per comparti, con eventuale preventiva formazione di progetti urbanistici di coordinamento dell’art. 7.12 ove ne ricorrano le condizioni

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- Aree pubbliche:    Vs (Verde attrezzato, viabilità, parcheggi): 50% St

- Aree private:         Sf = 50% St (ACE 30% St, Vp 20% St)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,28 mq/mq, di cui 15% per Eca ex art.17 e 18 DPR 380/2001; ammesso incremento fino al 5% Ut con recepimento Sul dagli Ambiti AV

- Ip (ACE+Vp) > 40% (ACE+Vp)

- Numero piani e altezza: 2 fuori terra + sottotetto abitabile; ammessi 3 piani con Hmax 12,00 mt nel limite del 35% della Sul

- A = 60 alberi/ha; Ar = 80 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix funzionale: abitative A1 min. 80% Sul; quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2., C3.1, C3.2.

Prescrizioni:

-    AT4a - via Buonarroti-Tiro a segno: localizzazione di quota parte aree Vs in area di vincolo pozzo acquedotto e in adiacenza al cavo irriguo Peroni al fine di realizzare la continuità del reticolo ecologico locale; sino all’eventuale trasferimento dell'attrezzatura del Tiro a Segno Nazionale la nuova edificazione dovrà rispettare una distanza non inferiore a mt 20 dalla stessa, escluse le porzioni di aree o di attrezzatura dismesse;

-    AT4b - via Q. Sella-Montello: localizzazione di quota parte aree Vs a verde estensivo al margine di via Sempione; come da Allegato 4 del PRG ’05 e s.m.i.

39.07.2  AT.4c – nuovo impianto e completamento PEEP Ovest via Sempione-Buonarroti-Amore (in parte ex comparti e, d, i, m Allegato 3 NTA PRG’05)

Modalità di attuazione:

- PEEP di iniziativa pubblica – attuazione per comparti

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- Aree pubbliche     Vs (Verde attrezzato, viabilità, parcheggi): 60% della St

- Aree Erp    :           Sf = 40% St (ACE 25% St, Vp 15% St)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,28 mq/mq;

- Ip (ACE+Vp) > 40% (ACE+Vp)

- Numero piani e altezza: 2 fuori terra + sottotetto abitabile; ammessi 3 piani con Hmax 12,00 mt nel limite del 50% della Sul

- A = 60 alberi/ha; Ar = 80 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix funzionale: abitative A1 min. 80% Sul; quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2, C3.1, C3.2, C4.1.

Prescrizioni:

-    gli interventi si attuano congiuntamente e in forma perequata nelle aree di trasformazione (lotti edificabili Sf) e in quelle per servizi (Vs).

39.07.3  AT.4d – ambito di trasformazione area campo di calcio via Adamello

Modalità di attuazione:

- SUE di iniziativa pubblica o privata

Ripartizione superficie dell’Ambito:

- Aree pubbliche     Vs (Verde attrezzato, viabilità, parcheggi): 35% della St

- Aree private          Sf = 65% St (ACE 40% St, Vp 25% St)

Parametri urbanistici, edilizi, ambientali:

- Ut = 0,5 mq/mq

- Ip (ACE+Vp) > 40% (ACE+Vp)

- Numero piani e altezza: 3 fuori terra con Hmax 12,00 mt

- A = 40 alberi/ha; Ar = 60 arbusti/ha

Destinazioni d’uso:

- Mix funzionale: abitative A1 min. 80% Sul, quota flessibile terziario C1.1, C1.3, C1.5, C2.

Prescrizioni:

-    formazione di nuova viabilità di collegamento tra via Adamello e via G.B. Gambaro con margini attrezzati a verde e parcheggi; localizzazione di quota parte Vs in adiacenza sedime canale Cavour; formazione filare d’alberi su via Adamello;

-    in caso di mantenimento della sede ferroviaria, dovrà essere garantita la previsione di un’adeguata fascia verde di mitigazione ed inoltre dovrà essere effettuata la valutazione del clima acustico nel rispetto dei valori limite previsti dalla classificazione per la specifica zona, ai sensi della L. 447/1995 e della Lr 52/2000; qualora invece la trasformazione dell’area sia realizzata dopo la dismissione ferroviaria sarà comunque opportuno prevedere una significativa integrazione tra le aree a servizi di pertinenza della nuova area residenziale ed il previsto viale urbano sul sedime ferroviario dismesso.