Art. 43   Verde e servizi pubblici o d’uso pubblico. Norme generali

43.01     Comprendono tutte le aree destinate a verde, servizi ed attrezzature di interesse pubblico a livello comunale e di interesse generale di cui agli artt. 21 e 22 della Lur 56/1977 e s.m.i., nonché altre attrezzature pubbliche e di uso pubblico non comprese nelle precedenti articolazioni. La proprietà delle aree può non essere pubblica nei limiti previsti dalla Lur 56/1977, ma le stesse, in caso di necessità, ove non acquisite attraverso la perequazione urbanistica, possono comunque essere acquisite tramite esproprio da parte del Comune o degli Enti istituzionalmente competenti.

43.02     Nelle Tavv. P2 – Assetto urbanistico generale in scala 1:5.000 e P3 - Assetto urbanistico in scala 1:2000 è riportata la definizione relativa alle destinazioni di ciascuna area a servizi, con la sola eccezione delle aree il cui reperimento è prescritto in sede di formazione di SUE. La ripartizione tra le diverse attrezzature riportate nelle tavole di PRG può essere modificata con deliberazione del Consiglio comunale.

43.03     Le utilizzazioni edificatorie relative ad ogni tipologia di servizio sono definite in base alle caratteristiche dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi delle singole attrezzature pubbliche e sulla base delle necessità dichiarate dalle amministrazioni pubbliche competenti, nel rispetto degli indici urbanistico-ecologici di seguito specificati negli articoli del presente Capo II. Le grandi opere possono essere realizzate previa redazione di SUE di iniziativa pubblica o privata.

43.04     La realizzazione e la gestione delle attrezzature di cui al presente articolo spettano al Comune, ovvero agli Enti per le opere di loro competenza, o a soggetti privati proprietari dell'area o individuati dal Comune, previa apposita convenzione.

43.05     In queste zone, il PRG si attua per intervento edilizio diretto; il progetto delle singole opere dovrà prevedere un’adeguata dotazione di parcheggi pubblici, la cui realizzazione potrà essere prevista all'interno dell'area di pertinenza, in superficie o nel sottosuolo, ovvero in aree limitrofe. L'attuazione degli interventi può essere subordinata alla formazione di un Piano tecnico esecutivo di opere pubbliche, di cui all'art. 47 della Lur 56/1977, salvo specifiche procedure previste da Leggi Regionali e Statali disciplinanti gli interventi pubblici e/o di interesse generale e comune.

43.06     E' possibile, nel rispetto dell’art. 21, comma 4 della Lur 56/77, la realizzazione da parte dei privati, quando le aree siano all'interno di SUE o soggetti a IEC. In tal caso nella prescritta preventiva stipula della convenzione devono essere definite le condizioni ed i modi di uso collettivo degli impianti, quantità edificatorie, qualità progettuali di esse. Dovrà altresì essere prevista la cessione gratuita al Comune o l’assoggettamento all’uso pubblico delle aree a servizi ai sensi dell'art. 45 della Lur 56/1977.

43.07     La realizzazione dei servizi di cui al presente articolo, all’interno delle aree di cessione degli Ambiti di Trasformazione, è subordinata alla predisposizione di un pre-progetto unitario relativo all'intera area, da sottoporre all’approvazione dell’Amministrazione Comunale, che ne preveda anche la complessiva sistemazione a verde. In sede di SUE o IEC l'esatta localizzazione dei servizi e spazi pubblici potrà essere specificata e corretta rispettando norme, indirizzi progettuali o prescrizioni di tessuto o di ambito, al fine conseguire una migliore integrazione del sistema dei servizi e/o una più razionale utilizzazione di aree ed edifici, in accordo con quanto previsto agli artt. 8 (SUE) e 37.13 (localizzazione Vs)

43.08     Nelle aree di cui al presente articolo potranno essere, inoltre, insediati usi connessi e compatibili con la funzione principale dei servizi pubblici e, negli Ambiti di Trasformazione o di Valorizzazione, con quella dell’Ambito stesso, quali in particolare gli usi C1.1 nel limite delle unità di vicinato e C1.3 dell’art. 18; sono sempre ammesse le residenze per la custodia fino ad un massimo di 150 mq di Sul per ogni attività.