1 Il P.R.G.C. individua e perimetra le attività
produttive esistenti ricadenti in aree omogenee ed interessate da ampliamenti.
Tali attività sono normate come segue :
1) l'area n° 32 di P.R.G.C. su cui insiste la
ditta Moresco. Per quest'area vale la specifica scheda normativa (scheda 32 M)
2) L'area n° 10 di P.R.G.C. della Crocera. Per
questa vale quanto previsto nell'art. 18. L'ampliamento non dovrà in ogni caso
superare il 50% della superficie fondiaria dell'area a destinazione produttiva
rappresentata con campitura grigia e quadrettata nella Tavola 4.3 - Viabilità
ed azzonamento del vigente P.R.G.C..
3) L'area n° 13 di P.R.G.C. da cui viene
stralciata e riportata in scheda normativa l'area della ditta Edilkap (scheda
13 E).
4) L'area n° 33 su cui insiste la Ditta Capellino
F. (scheda 33 C.F.).
5) Le eventuali destinazioni commerciali previste dalle norme e
dalle schede specifiche d’area sono da intendersi quali esercizi di vicinato
per tutti quegli ambiti esterni agli addensamenti e alle localizzazioni
commerciali, come riportate negli elaborati grafici di PRGC, in attuazione di
quanto approvato dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 69 del 16/11/2006.
Per gli ambiti compresi nei limiti degli addensamenti e localizzazioni le
destinazioni commerciali possono assumere la tipologia ammessa per i comuni
intermedi come riportato dalla tabella 4 dell’art. 17 dell’allegato A alla DCR
n. 563-13414 del 1999, come aggiornata dalla Delibera di Consiglio Regionale n.
59-10831 del 24.03.2006.