ART. 18/3 - ATTIVITA' PRODUTTIVE ESISTENTI RICADENTI IN AREE OMOGENEE ED INTERESSATE DA AMPLIAMENTI

1     Il P.R.G.C. individua e perimetra le attività produttive esistenti ricadenti in aree omogenee ed interessate da ampliamenti. Tali attività sono normate come segue :

1)  l'area n° 32 di P.R.G.C. su cui insiste la ditta Moresco. Per quest'area vale la specifica scheda normativa (scheda 32 M)

2)  L'area n° 10 di P.R.G.C. della Crocera. Per questa vale quanto previsto nell'art. 18. L'ampliamento non dovrà in ogni caso superare il 50% della superficie fondiaria dell'area a destinazione produttiva rappresentata con campitura grigia e quadrettata nella Tavola 4.3 - Viabilità ed azzonamento del vigente P.R.G.C..

3)  L'area n° 13 di P.R.G.C. da cui viene stralciata e riportata in scheda normativa l'area della ditta Edilkap (scheda 13 E).

4)  L'area n° 33 su cui insiste la Ditta Capellino F. (scheda 33 C.F.).

5)      Le eventuali destinazioni commerciali previste dalle norme e dalle schede specifiche d’area sono da intendersi quali esercizi di vicinato per tutti quegli ambiti esterni agli addensamenti e alle localizzazioni commerciali, come riportate negli elaborati grafici di PRGC, in attuazione di quanto approvato dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 69 del 16/11/2006. Per gli ambiti compresi nei limiti degli addensamenti e localizzazioni le destinazioni commerciali possono assumere la tipologia ammessa per i comuni intermedi come riportato dalla tabella 4 dell’art. 17 dell’allegato A alla DCR n. 563-13414 del 1999, come aggiornata dalla Delibera di Consiglio Regionale n. 59-10831 del 24.03.2006.