1 Sono individuati dal P.R.G. come beni
culturali-ambientali :
1) i complessi edilizi, gli edifici singoli e
loro parti già attualmente vincolati in base alla legge 1/06/1939, n. 1089 e
cioè :
- la Chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista
e campanile
- la Chiesa parrocchiale di S. Martino e
campanile
- la Certosa di Montebracco
- i resti del castello vecchio e del castello
medioevale
- la casa Demaria in Piazzetta Madonna n. 3/4
(affresco XVI sec.)
- la casa Variglia in Via Confraternita
(affreschi XVI sec.)
2) gli edifici di interesse storico artistico o
documentario:
- compresi nel Centro
Urbano ed elencati alle lettere b) c) dell'art. 15;
- Il
Cottolengo
- Villa
Manfredi in Via Assarti
- Villa
Ferrero in Via Monte Media
- Villa
Thorosano in Via Carlo Alberto
3) le aree di valore ambientale espressamente
indicate nella cartografia e gli edifici che su di esse insistono (villa
Fiorita, Signoretti, Marchisio, Chiappero, Cappella di S. Lucia, Segheria
Colombatto)
4) i seguenti edifici religiosi :
- chiesa S. Grato in località Gorrette
- cappella di S. Giuliano in Via Giolitti
- cappella di S. Giacomo in Castello
- cappella della Madonna della Rocca
- cappella della Madonna delle Combe
- cappella di S. Pietro Martire in strada
vicinale delle Combe
- cappella B. Vergine della Visitazione in Piazza
Stazione
- cappella della Consolata di S. Valeriano in Via
Cavallotta
- cappella di S. Bartolomeo Apostolo in strada vicinale
di Momeano
- cappella di S. Antonio Abate in strada comunale
di Gabiola
- cappella di S. Antonio Abate in Via S. Antonio
di Torriana
- cappella del Cimitero
- cappella di
San Quirico in località Torriana
- cappella di
Madonna della Neve in località Torriana
- chiesa di
San Pietro in Vincoli in Via Assarti
- cappella
della Confraternita di Assarti in via Ronchi
- cappella
delle Galleane in Via Galleane
- cappella di
San Chiaffredo in Via gabiola
- cappella di
Santa Maria Vergine in località Ripoira
- cappella di
San Defendente in Via Ripoira
- cappella
della Colletrala in Via Carlo Alberto
- cappella di
San Grato in Via Carlo Alberto
- il mausoleo
De Sonnaz in Via Potere Devesio
5) quant'altro risulti vincolabile ai sensi
dell'art. 4 della legge 1089/39.
2 I beni culturali ambientali possono essere
interessati solo da interventi di categ. I e IV.
3 Le aree di valore ambientale e tutte le
aree libere pertinenti i beni culturali ambientali, anche non espressamente
indicate in cartografia, sono inedificabili. Le alberature esistenti che
abbiano rilevanza formale ed urbanistica nella definizione strutturale
dell'area, devono essere conservate e sostituite, qualora se ne presenti la
necessità, con essenze analoghe.
4 Il suolo occupato dai resti del castello
vecchio dev'essere mantenuto in stato decoroso a cura e spese della proprietà.
In particolare deve essere rimossa la vegetazione spontanea e sovrabbondante
causa di degrado del sito.