4 F.B.
FRENCIA – NORMATIVA
|
|
DELIMITAZIONE DELL’UNITA’ D’INTERVENTO:
14.500,00 mq
Foglio 70
Mappali 248 (parte), 251, 512,
513, 516, 517, 764, 731 (parte), 818, 820 |
|
PREVISIONI
DI DESTINAZIONI D’USO: |
prevalente:
artigianale (meccanico, scatolatore,
rifinitore) pertinenziale:
abitativa, terziaria, commerciale e attività di supporto tecnico del
settore esclusivamente legate al ciclo produttivo della destinazione
prevalente, impianti e infrastrutture, servizi sociali pubblici e servizi
privati di interesse pubblico. |
PREVISIONE
DI CONSISTENZA INSEDIATIVA: |
rapporto
di copertura: 15,145% (0,15145 mq/mq)
numero
di piani fuori terra: 2 altezza: 7.50 m abitazione
custode: max 150 mq di superficie utile; |
PREVISONE
DI DOTAZIONE INSEDIATIVA: |
art.
21, punto 2, comma 2: 10% della superficie territoriale dell’unità
d’intervento da individuarsi in aree di servizio di PRGC; (Per
le attività commerciali, direzionali, si prescrive l’applicazione dell’art.
21, comma 1, punto 3, 2 comma L.R. n. 56/77
e s. m. i.) parcheggi
privati: 4 mq per ogni addetto teorico e comunque
nel rispetto della L. 122/’89; (parcheggi
da individuarsi nell’area di unità d’intervento) |
PREVISIONE
DI LIMITAZIONI D’INTERVENTO: |
distanza
dai confini: min. 5,00 m; fascia di rispetto
idrografica: 15,00 m dalle sponde del Rio Chialvetta. confrontanza:
pari all’altezza del fabbricato più alto; allineamenti:
in atto; |
CONDIZIONI
ATTUATIVE: |
Permesso di costruire, denuncia di inizio attività. |
PREVISIONI
DI TIPO D’INTERVENTI ATTUATIVI: |
manutenzione
ordinaria e straordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione di tipo
A e B, ampliamento e nuova costruzione, sempre nei limiti del rapporto di
copertura. La nuova edificazione deve
comunque avvenire sull’originaria area 4 F.B., individuata catastalmente al
F. 70 mappali n. 248 (parte), 517, 731 (parte), 764, mentre l’area in
ampliamento, individuata catastalmente al F.70 mappali n. 251, 512, 513, 516,
818, 820, deve essere utilizzata esclusivamente per lo stoccaggio dei
materiali (grezzi e lavorati), non essendo consentita la realizzazione di
alcun tipo di costruzione, mentre è possibile la sistemazione dei piani di
posa utilizzando esclusivamente materiali sciolti mai conglomerati; nei
pressi del confine di tale area deve essere realizzata la piantumazione di
idonee essenze arboree a medio fusto tali da costituire barriera naturale di
mitigazione visiva e di contenimento contro la propagazione di rumori e/o
polveri verso le aree agricole; la recinzione di tale area deve essere di
tipo trasparente e non creare ulteriore impatto ambientale; non potrà essere
trasformata e utilizzata in alcun modo la fascia di rispetto idrografica. |
Modifiche apportate con la variante n. 36
approvata con delibera C.C. n. 32 del
29/07/2010.