Art. 4.3 - Aree destinate ad attrezzature e servizi di interesse generale

 

Le aree per attrezzature e servizi di interesse generale sono individuate in cartografia in scala 1:2.000 - tav. 1, e in scala 1:10.000 - tav. 2.

 

Tali aree sono destinate alla realizzazione di opere per l’istruzione superiore e professionale (IS), per l’istruzione universitaria e istituti di ricerca scientifica  (UD), per le residenze speciali ed i servizi universitari (US), per le attrezzature assistenziali e sociali (A), per attrezzature sanitarie e riabilitative (SA), per attrezzature amministrative e direzionali pubbliche (PA), per i servizi pubblici (quali poste e telegrafi, telefoni, protezione civile, caserme, carceri e simili) (PS), per le attrezzature tecniche produttive e distributive dei servizi (quali centrali elettriche, centrali telefoniche e simili) (TD), per le attrezzature per il servizio di trasporto pubblico (TP), per i parchi di livello urbano-territoriale (PU).

 

E’ ammessa l’edificazione, per intervento diretto, ad eccezione delle aree P.U., parchi di livello urbano-territoriale, fatta salva per queste aree la deroga di cui al penultimo comma, e nel rispetto dei seguenti indici:

- Uf = 0,60 mq/mq

- H altezza massima = 10,50 ml

- Distanza dai confini = in ogni sua parte l’edificio o il corpo di fabbrica deve rispettare una distanza pari alla metà dell’altezza adottata e comunque mai inferiore a m. 5.

 

Nelle costruzioni realizzate in tali zone possono essere ospitate anche attività accessorie, purchè funzionali alla specifica destinazione prevista dal P.R.G.I..

 

Le aree dei parchi urbani territoriali (P.U.) sono da attrezzare al servizio della fruizione ambientale leggera con strutture, quali aree per pic-nic;percorsi pedonali con aree di sosta nei punti panoramici, ecc.; le attrezzature dovranno essere adeguatamente inserite nel contesto ambientale utilizzando strutture in legno o altri materiali tipici della tradizione locale.

 

In tali aree è ammessa la realizzazione di piccoli edifici destinati al ristoro ed ai servizi igienici, di fontane e manufatti ornamentali, nonché di piccoli edifici da destinare esclusivamente al personale di guardia. Tutte le edificazioni suddette devono essere accuratamente inserite nell’ambiente naturale. E’ ammessa inoltre la collocazione di attrezzature sportive inedificate e compatibili con la sistemazione a verde e la costruzione di rifugi; sono ammesse strutture al servizio delle attrezzature sportive fino ad un max di 100 mc. per P.U., purchè in precario e in legno.

 

La realizzazione di parcheggi sotterranei è ammessa al di sotto delle aree a parcheggio pubblico e al di sotto della superficie coperta dei servizi edificati.

 

Nell’area P.U.  n° 2 “Negrone Giaireto” lo strumento urbanistico esecutivo potrà prevedere funzioni turistico-ricettive private riguardanti il nucleo di Madonna della Neve, per una estensione non superiore ai 2 Ha, con le seguenti prescrizioni e parametri:

- restauro dei volumi esistenti di rilievo storico testimoniale;

- recupero con variazione  di destinazione d’uso dei restanti, volumi con operazioni di risanamento e ristrutturazione; incremento volumetrico in ragione del 20% della volumetria esistente per funzioni ricettive e di servizio;

- H altezza massima 7 ml;

- Parcheggi privati = 1 mq. ogni 10 mc con un minimo di 20 mq. ogni unità alloggio;

- Aree di cessione anche esterne all’area di intervento purchè ricomprese nel perimetro del P.U. da dimensionarsi in sede di S.U.E., con un minimo di 300 mq. ogni 50 mc.

 

Nell’area P.U. n° 1 “Carnino” lo strumento urbanistico esecutivo potrà ridefinire la localizzazione dell’attrezzatura pubblica di interesse generale (Centro Visita del Parco Naturale Valle Pesio e Tanaro) e dell’attrezzatura ricettiva all’aperto (T.T.C.), nel rispetto del dimensionamento previsto dal P.R.G.I.. In assenza dello strumento esecutivo è ammessa per intervento diretto la realizzazione del Centro  Visita e relativo parcheggio nell’area individuata topograficamente dal P.R.G.I..

 

Il Centro Visita di cui al comma precedente si configura come un’attrezzatura  pubblica di interesse generale, ricadente nel perimetro del Parco Naturale della Valle Pesio e Tanaro, la quale potrà essere realizzata direttamente dall’Ente Parco, o congiuntamente con il Comune di Briga Alta.