3.7. -
Fascia di rispetto degli elettrodotti
Valgono i disposti del Decreto Presidente del Consiglio dei
Ministri 23/05/92 e s.m.i..
Con riferimento alle linee elettriche aeree esterne a 132 KV, 220 KV e 380 KV,
si adottano rispetto
ai fabbricati adibiti ad abitazione od ad altra attività che comporta tempi di
permanenza prolungati,
le seguenti distanze dalla proiezione sul terreno di qualunque conduttore di
linea:
-linee a 132 KV > 10 mt.
-linee a 220 KV > 18 mt.
-linee a 380 KV > 28 mt.
Per linee a tensione nominale diversa, superiore a 132 KV e inferiore a 380 KV,
la distanza di
rispetto viene calcolata mediante proporzione diretta da quelle sopra indicate.
Per linee a tensione inferiore a 132 KV restano ferme le distanze previste dal
decreto
interministeriale 16/1/1991.
Per eventuali linee a tensione superiore a 380 KV le distanze di rispetto
saranno stabilite dalla commissione di cui all'art. 8 del D.P.C.M. 23/04/1992.
La distanza di rispetto dalle parti in tensione di una cabina o da una
sottostazione elettrica deve essere uguale a quella prevista, mediante i
criteri sopra esposti, per la più alta tra le tensioni nella cabina o sottostazione
stessa.
1. Valgono i disposti del Decreto Presidente del
Consiglio dei Ministri 08/07/2003 e s.m.i. e del D.M.
29/05/2008 che stabilisce le metodologie di calcolo delle fasce di rispetto da
elettrodotti e cabine elettriche e dà attuazione a quanto previsto in tal senso
all’art. 6, comma 2 del succitato D.P.C.M..
2.
all’interno della fascia di rispetto degli elettrodotti non potranno essere
realizzate aree gioco per l’infanzia, ambienti abitativi, ambienti scolastici e
luoghi adibiti a permanenze non inferiori alle 4 h/g.
3. In
cartografia sono indicate le fasce di rispetto dei due elettrodotti presenti
sul territorio comuanle ottenute moltiplicando per
due la distanza di prima approssimazione da misurarsi sul terreno per ciascun
lato dell’elettrodotto dalla proiezione al suolo del centro linea determinata a
cura del proprietario/gestore nel rispetto della normativa vigente:
a. Per la linea Valpone
– Castagnole 132 kw si è considerata una distanza di
prima approssimazione (DPA) di 24 m;
b. Per la linea Casanova – Bistagno 220 kw si è presa la DPA
di 32 mt.
In sede di
redazione di progetti su ambiti ricadenti in prossimità del tracciato degli
elettrodotti si rimanda ad approfondimenti da effettuarsi caso per caso sulle
fasce di rispetto in accordo con il gestore.