1.
Sono aree prevalentemente non edificate che partecipano
a determinare la funzionalità e diversificazione ecologica degli ambienti
urbani. Gli interventi sono finalizzati alla conservazione, miglioramento e
potenziamento del verde ornamentale.
2.
Prescrizioni di zona:
Le aree a verde privato sono inedificabili.
Il suolo non può essere pavimentato per una percentuale superiore al
10% dell’area, la quota impermeabile non può superare il 50% della superficie
pavimentata.
Gli interventi di ampliamento di cui al successivo punto 6) sono
subordinati alle modalità di cessione previste per le zone residenziali a
capacità insediativa esaurita.
3.
Destinazioni d’uso:
Usi previsti
Verde ornamentale e produttivo
Usi ammessi
R - funzioni abitative se esistenti alla data di adozione del presente
PRG
Usi incongrui
Altri usi in atto
4.
Modalità di intervento
È previsto l’intervento diretto fatto salvo che l’intervento ingeneri
“lottizzazione”; in tal caso l’intervento dovrà essere sottoposto a specifica
autorizzazione ai sensi dell’articolo 28
della Legge 17 agosto 1942 n. 1150 s.m.i..
5.
Tipi di intervento
Per gli usi previsti
-
Miglioramento del verde ornamentale e produttivo
comprensivo della realizzazione di laghetti e piscine.
Per gli usi ammessi
-
Manutenzione ordinaria e straordinaria;
-
Interventi conservativi se individuati negli elaborati
cartografici di PRG;
-
Ristrutturazione edilizia;
-
Ampliamento se ammesso da specifiche opportunità di
intervento.
Per gli usi incongrui:
-
manutenzione ordinaria e straordinaria per gli
interventi volti alla conservazione degli usi in atto;
-
tutti i tipi di intervento per gli interventi volti
alla riconversione degli spazi agli usi previsti.
6.
Specifiche opportunità di intervento
a) Sono ammesse le colture orticole e floricole in
serra nel rispetto dei seguenti parametri:
Hmax |
Altezza massima |
= |
3,00 metri |
Rc |
Rapporto di copertura |
= |
0,3 mq/mq dell’area |
Dc |
Distanza minima dai confini di
proprietà |
= |
5,00 metri |
Ds |
Distanza dai confini stradali |
= = = = |
5,00 metri da strade con larghezza
inferiore a 7 metri 7,50 metri da strade con larghezza
compresa tra 7 e 15 metri 10,00 metri da strade con larghezza
superiore a 15 metri Distanze maggiori se previste dal
presente PRG |
b) Nei fabbricati residenziali esistenti
appositamente individuati in cartografia di PRG sono ammessi:
I) Ristrutturazione con
recupero dei volumi tradizionali esistenti, nel rispetto dei caratteri
tipologici originari;
II) Ampliamento fino ad
un massimo complessivo, a fine intervento, di 1.500 mc. di volume della
costruzione a condizione che non siano superati i seguenti parametri:
IF |
Indice di Fabbricabilità Fondiaria |
= |
0,20 mc/mq dell’area a verde privato |
Rc |
Rapporto di copertura |
= |
0,05 mq/mq dell’area a verde privato |
E' prioritario il
recupero dei volumi tradizionali esistenti
c) Nei restanti fabbricati residenziali esistenti
sono ammessi:
I) Ampliamento massimo
del 20% a condizione che siano rispettati i seguenti parametri.
IF |
Indice di Fabbricabilità Fondiaria |
= |
1,20 mc/mq dell’area a verde privato |
Rc |
Rapporto di copertura |
= |
0,05 mq/mq dell’area a verde privato |
V |
Volume massimo |
= |
750 mc a fine intervento |
Sc |
Superficie coperta |
= |
300 mq a fine intervento |
Hmax |
Altezza massima |
= |
7,50 metri |
Gli interventi sul
complesso edilizio posto nell'area a verde privato contrassegnata con lettera
“A”10 dovranno, per ogni singola parte, essere rispettosi delle caratteristiche
tipologiche ed architettoniche esistenti. L'area a verde privato contrassegnata
con lettera “B” non è suscettibile di tale ampliamento.
II) realizzazione di
fabbricati per ricovero attrezzi da giardino o comunque pertinenze
dell'abitazione, di altezza massima di 3,50 m., misurata all'imposta del tetto,
per una S.U.L. max. di 5 mq. ogni 100 mc. di volume residenziale, nel rispetto
dei limiti e dei rapporti suddetti. Tali fabbricati devono tipologicamente
armonizzare con l'esistente e con l'ambiente,
essere coperti con lo
stesso materiale del fabbricato principale ed essere costruiti in unico corpo
col fabbricato principale o alla distanza minima di m. 5,00.
d) E’ inoltre
consentita la realizzazione una tantum di autorimessa fuori terra a servizio di
edifici residenziali esistenti, legittimamente realizzati alla data del _________, insistenti in aree urbanistiche
anche con differente destinazione urbanistica purchè adiacenti a quella oggetto
di intervento. Tali fabbricati devono tipologicamente armonizzare con
l'esistente e con l'ambiente, essere coperti con lo stesso materiale del
fabbricato principale ed essere costruiti in unico corpo col fabbricato
principale o alla distanza minima di m. 5,00 ed ossequiare ai seguenti
parametri:
·
Rc 0.20 mq./mq.
dell’area a verde privato
·
Sc massima mq. 80
·
rispetto del rapporto di
1 mq ogni 10 mc. di volume residenziale
·
altezza massima,
misurata all’imposta del tetto, di m. 3,50.