1.
L’ambito è finalizzato alla realizzazione del polo
sportivo ricreativo, che costituisce il primo nucleo del Parco Fluviale di
Stura. A tal fine, il PRG prevede manovre perequative per acquisire al
patrimonio pubblico le aree da attrezzare, al netto di quelle edificabili
proprio in virtù della manovra perequativa. A manovra perequativa completata
(cessione al Comune delle aree), l’Amministrazione Comunale procederà ad allestire
il polo sportivo ricreativo in base al Piano degli Investimenti, avendo
presente che l’area è destinata prioritariamente alla realizzazione di
attrezzature sportive (possibilmente a raso) compatibili con i caratteri del
contesto, all’allestimento della porta del parco fluviale (vedi anche
collegamento ciclo-pedonale con i limitrofi tessuti residenziali) e alla
realizzazione di un parco attrezzato per il tempo libero (percorsi attrezzati,
area cani, …).
2.
Con apposito Piano Guida di iniziativa pubblica o
privata esteso all’intero ambito, sarà possibile delimitare:
-
l’ambito di concentrazione della capacità edificatoria
e il relativo schema di assetto urbano;
-
le aree agricole da cedere all’Amministrazione Comunale
per la realizzazione del polo sportivo ricreativo di Stura.
I contenuti del Piano Guida aventi carattere di
accordo tra le parti dovranno essere formalizzati in un apposito strumento di
concertazione tra i proprietari e l’Amministrazione Comunale.
3.
Gli interventi e le modalità attuative nell’ambito di
concentrazione della capacità edificatoria sono subordinate all’approvazione di
uno strumento urbanistico esecutivo di iniziativa pubblica o privata.
4.
L’istanza volta alla approvazione dello strumento
urbanistico esecutivo (o l’adozione se di iniziativa pubblica) dovrà essere
corredata da un atto unilaterale d’obbligo con il quale i proprietari si
impegnano a cedere al comune le aree agricole identificate nel Piano Guida;
l’approvazione dello Strumento Urbanistico Esecutivo è subordinata all’effettiva
cessione delle aree.
5.
Parametri urbanistici ed edilizi dell’ambito di
concentrazione della capacità edificatoria:
ST |
Superficie Territoriale = ambito di concentrazione
della capacità edificatoria |
= |
20% dell’estensione territoriale del cuneo agricolo |
UT |
Indice di utilizzazione territoriale |
= |
0,2 mq di SUL ogni mq di ST dell’ambito di
concentrazione della capacità edificatoria |
Hmax |
Altezza massima |
= |
7,50 metri |
N°p |
N° massimo piani fuori terra |
= |
2 piani fuori terra |
VL |
Indice di visuale libera |
= |
0,50 |
Dc |
Distanza confini proprietà |
= |
5,00 metri o inferiore se esistente |
Dz |
Distanza confini di zona |
= |
5,00 metri o inferiore se esistente |
D |
Distanza tra edifici |
= |
10,00 metri tra pareti e pareti finestrate |
Ds |
Distanza dell’edificato dai confini stradali |
= = |
minimo 5,00 metri Distanze maggiori se previste dal presente PRG |
Q |
Rapporto max di copertura |
= |
0,4 SF |
Vp |
Verde privato di pertinenza |
= |
Min. 30% di SF |
Urbanizzazione primaria |
= |
Come da progetto di SUE, nel rispetto delle
indicazioni di PRG |
|
Aree di cessione |
= |
Quota maggiore tra lo standard di zona pari a 15
mq/30mq di SUL (verde 10 mq/30 mq di SUL; parcheggio 5 mq/30 mq di SUL) e le
aree di cessione da quantificare per singolo uso in sede di definizione
dell’intervento così come stabilito dall’articolo 103 delle presenti norme |
6.
La SUL realizzabile applicando l’indice di
Utilizzazione Territoriale può essere incrementata del 10% se entro tre anni
dall’approvazione del presente PRG l’Amministrazione Comunale e i proprietari
concorderanno il Piano Guida esteso all’intero ambito territoriale e se nei
successivi sei mesi formalizzeranno la cessione delle aree per il polo sportivo
ricreativo.
7.
Sono ammessi esclusivamente destinazioni d’uso
residenziali.
8.
Nelle more di approvazione dello strumento urbanistico
esecutivo sui volumi esistenti sono ammessi interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria anche eccedente il mantenimento tecnico funzionale e
l’integrazione degli impianti tecnologici anche esterni.