1. Gli usi disciplinati dal presente PRG sono raggruppati per FUNZIONI, nel seguente modo:
R Funzione abitativa che comprende
R1 Residenza e accessori alla residenza
P Funzione produttiva di tipo artigianale e industriale che comprende:
P1 Artigianato di servizio di piccole dimensioni
P2 Artigianato di servizio di grandi dimensioni
P3 Artigianato produttivo
P4 Artigianato di servizio
non congruente con la residenza
P5 Industria manifatturiera, industria delle costruzioni e installazione impianti
C Funzione commerciale che comprende:
C1 Vendita al dettaglio
C2 Commercio all'ingrosso
C3 Merci ingombranti
C4 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni
C5 Distribuzione di carburante per autoveicoli
D Funzione direzionale, finanziaria, assicurativa che comprende:
D1 Intermediazione monetaria e finanziaria
D2 Attività professionali e imprenditoriali
S Funzione di servizio che comprende:
S1 Pubblica amministrazione
S2 Istruzione
S3 Sanità e altri servizi sociali
S4 Organizzazioni associative
S5 Organizzazione del culto religioso
S6 Attività ricreative e culturali
S7 Attività sportive
S8 Difesa e protezione civile
S9 Servizi tecnici e tecnologici
S10 Attrezzature cimiteriali
T Funzione ricettiva, turistica, ludica che comprende:
T1 Alberghi
T2 Ostelli, case per ferie e vacanze e forme di ricettività per il turismo itinerante
T3 Complessi ricettivi all’aperto: campeggi
T4 Attività ludiche a carattere privato e ad alta affluenza di pubblico
T5 Esercizio pubblico
A Funzione agricola direttamente connessa alla conduzione del fondo, svolta al livello aziendale o interaziendale
A1 attività agrituristiche
N Funzione agricola connessa alla conduzione del fondo
U Usi in atto
2. La disciplina degli usi, nel definire i caratteri, i parametri e gli standard di ogni uso, definisce, in particolare, gli standard di cessione connessi ad ogni uso da applicare in sede di SUE o intervento diretto per quantificare le aree di cessione; questo parametro congiuntamente ai parametri di zona e/o connessi a specifiche opportunità di intervento, costituisce riferimento per computare, quando previsto dalle presenti NTA, la maggiore delle aree di cessione tra standard di zona, quello connesso all’uso e/o quello connesso alla tipologia di intervento.
R1 - Residenza e accessori alla residenza
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati ad alloggi e locali di diretto servizio alla residenza quali autorimesse, locali per deposito di materiali d'uso domestico, lavanderia e stenditoio, locali per centrale termica, locali diversi di uso condominiale. Fanno parte della destinazione residenziale tutti gli usi normativamente assimilati o per legge parificati.
Standards di usi pubblici
La quota maggiore tra
- 10 mq/75 mc di residenziale
- 1 posto auto (di 25 mq) pubblico ogni alloggio, con un minimo di 1 posto auto (di 25 mq) pubblico ogni 50 mq di SUL residenziale.
Standards di usi pertinenziali
- 1 posto auto ogni alloggio con un minimo di 0,3 mq/mq di S.U.L.
-
Nella realizzazione di nuovi
alloggi si dovrà garantire la seguente dotazione minima di locali di servizio
di pertinenza degli alloggi stessi: autorimessa minimo 12,50 mq.,
(l’autorimessa dovrà essere reperita all’interno del fabbricato ovvero in corpo
separato ed almeno chiusa su tre lati), cantina minimo 4,00 mq. con accesso
anche da spazio esterno (con il termine cantina
si intende il locale , pertinenziale alla destinazione residenziale
principale, comunque denominato, posto a piano interrato seminterrato o
terreno; qualora individuato al piano terreno dovrà avere accesso da spazio
esterno, di uso comune o in via esclusiva dall’autorimessa).
Tale dotazione va reperita anche negli alloggi ammessi o previsti nelle aree produttive o nelle aree agricole.
La dotazione minima di locali di servizio di pertinenza degli alloggi non si applica per gli interventi comportanti mutamento d’uso anche con opere da residenza rurale a civile, purchè non venga incrementato il numero di alloggi rispetto a quelli già esistenti.
Altresì tale dotazione non è dovuta nell’ambito di interventi edilizi che prevedano la realizzazione di alloggi in numero uguale a quelli esistenti, ma distribuiti in modo diverso nella superficie del fabbricato.
Per gli interventi in Centro Storico e nei
Tessuti di vecchio impianto di valore ambientale, lLe autorimesse private
pertinenziali al fabbricato principale possono essere supplite
da spazio di parcheggio scoperto o autorimessa reperite su
spazio a parcheggio scoperto o esterno esterna
al fabbricato purché avente i requisiti di cui all’art.
11 comma 9 e poste entro la distanza di mt. 300 dall’area di Centro
Storico o dei Tessuti di vecchio impianto di valore ambientale; in
alternativa potranno essere ovvero monetizzate in Centro Storico e
nei Tessuti di vecchio impianto di valore ambientale. (Delibera di Consiglio Giunta Comunale n. 189 del 06/06/2019 - "Introduzione
modalità di monetizzazione degli standard ad uso privato (autorimesse e
cantine)".
Per gli interventi in Centro Storico e nei Tessuti di
vecchio impianto di valore ambientale, altresì non è dovuta la cantina.
Non sono ammessi interventi volti alla riduzione dei locali di servizio di pertinenza degli alloggi oltre il minimo previsto. La dotazione minima andrà reperita anche negli interventi che determinino aumento di unità abitative, con o senza aumento di S.U.L..
Prescrizioni:
Specifiche prescrizioni e/o opportunità di intervento sono dettate dal presente PRG per gli alloggi connessi ad impianti produttivi e per gli alloggi nelle aree agricole.
Realizzazione di verande
1. Si intende con il termine veranda la chiusura di balconi e logge esistenti con strutture e vetro o materiali plastici trasparenti, siano esse mobili o fisse.
2. Al di fuori del centro storico e dei tessuti di vecchio impianto di valore ambientale, la realizzazione delle verande è possibile, anche in deroga agli indici edificatori, previo il rispetto delle norme di sicurezza, igiene e decoro architettonico, come di seguito indicato:
a) l’inserimento della veranda deve rispettare i criteri di decoro della facciata; in particolare la ringhiera deve essere sostituita da parapetto o dalla struttura della veranda medesima ;
b) l’incremento volumetrico unitario deve essere inferiore al 20% dell’unità immobiliare di cui il balcone risulta pertinenza, con un limite massimo di 30 mc.;
c) non vengano eliminate le chiusure interposte tra le verande ed i locali interni che su di essa si affacciano;
d) la superficie finestrata di ciascun locale interno apribile sulla veranda non sia inferiore ad 1/8 della superficie del pavimento del locale stesso ;
e) la superficie finestrata della veranda, apribile verso l’esterno, non sia inferiore ad 1/6 della somma delle superfici dei pavimenti della veranda e di tutti i locali aprentisi sulla medesima. Nel caso che i locali aprentisi sulla veranda abbiano altre aperture dirette all’esterno, si può detrarre dalla superficie dei pavimenti dei locali la quota parte di essa alla cui aerazione ed illuminazione provvedono le suddette aperture dirette all’esterno;
f) deve realizzarsi la separazione strutturale del volume della veranda sotteso a servizi igienici rispetto al volume degli altri locali di abitazione permanente;
g) il volume ricavato con la veranda deve essere privo di utilizzatori relativi all’impianto termico, gas ed idraulico;
h) gli impianti tecnologici presenti nel volume, di cui non sia espressamente vietata l’installazione, devono rispondere alla vigente normativa in materia di sicurezza;
i) le cucine ed i locali con posto di cottura che si aprono sulle verande, siano muniti di un adeguato impianto di aspirazione forzata sfociante sul tetto mediante canna autonoma di ventilazione;
3. Qualora l’istanza sia riferita ad un edificio plurifamiliare, l’intervento dovrà riguardare la facciata nel suo complesso ed essere effettuato unitariamente dalla totalità dei proprietari, previa presentazione di delibera condominiale. E’ fatto salvo quanto previsto dal comma 5.
4. Il presente articolo consente la deroga dagli indici solo per gli edifici eseguiti fino alla data di adozione del presente P.R.G.C. (18 Gennaio 2006)
5. Qualora si verifichino situazioni di particolari necessità sociosanitarie per soggetti in possesso di “Certificato di invalidità civile al 100 % con accompagnamento”, di “Certificato di handicap in situazione di gravità” di cui alla L. 104/92 ed in “assistenza domiciliare integrata” e sia attestata dalla autorità competente la motivata circostanza per cui la realizzazione della veranda sia condizione necessaria per raggiungere livelli minimi di assistenza non diversamente raggiungibili, è possibile effettuare deroga alle prescrizioni di cui al criterio di unitarietà delle facciate di cui al comma 3. E’ fatta comunque salva l’autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale qualora esistente. La residenza, qualora non già presente, dovrà essere ottenuta entro 60 giorni dalla realizzazione dell’intervento. La deroga di cui al presente comma è correlata con il permanere dei requisiti prescritti e per i sei mesi successivi; oltre tale termine la struttura dovrà essere rimossa.
4. Funzione produttiva di tipo artigianale e industriale (P)
P1 - Artigianato di servizio di piccole dimensioni
dimensionamento delle attività
Si considera artigianato di servizio di piccole dimensioni fino a 250 mq. di S.U.L.
specificazione delle attività ammesse
- Fornitura di servizi alla persona nei settori delle confezioni, della salute, dell'igiene e dell'estetica
- Fornitura di servizi per la casa e l'ufficio nei settori della pulizia, editoria, fotografia e arredo
- Noleggio di beni di uso personale e domestico, di automezzi, di attrezzature per l'ufficio
- Riparazione e rinnovo di beni personali, per la casa e per l'ufficio, di autoveicoli per superfici utili non superiori a 100 mq, motoveicoli e biciclette (con eccezione delle autocarrozzerie)
- Produzione e diretta commercializzazione di generi alimentari, di prodotti e utensili per la casa;
- Produzioni artistiche e di oggettistica minore;
- Attività similari.
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- esercizio dell'attività di produzione e/o riparazione e vendita;
- deposito delle macchine ed attrezzature;
- amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,3 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
P2 - Artigianato di servizio di grandi dimensioni
dimensionamento delle attività
Si considera artigianato di servizio di grandi dimensioni se superiore a 250 mq. di S.U.L.
specificazione delle attività ammesse
- Fornitura di servizi alla persona nei settori delle confezioni, della salute, dell'igiene e dell'estetica
- Fornitura di servizi per la casa e l'ufficio nei settori della pulizia, editoria, fotografia e arredo
- Noleggio di beni di uso personale e domestico, di automezzi, di attrezzature per l'ufficio
- Riparazione e rinnovo di beni personali, per la casa e per l'ufficio, di autoveicoli per superfici utili non superiori a 100 mq, motoveicoli e biciclette (con eccezione delle autocarrozzerie)
- Produzione e diretta commercializzazione di generi alimentari, di prodotti e utensili per la casa;
- Produzioni artistiche e di oggettistica minore;
- Attività similari.
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- esercizio dell'attività di produzione e/o riparazione e vendita;
- deposito delle macchine ed attrezzature;
- amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,3 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
P3 - Artigianato produttivo
funzione di appartenenza
Funzione produttiva di tipo artigianale e industriale
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- produzione e trasformazione delle merci, loro magazzinaggio e trasporto;
- esposizione e vendita di merci direttamente prodotte e trasformate dall'azienda;
- amministrazione, direzione e servizi.
standards
-
Parcheggi pubblici d'uso: 0,05
mq/mq di SfaFA ovvero 0,10 mq/mq di
S.U.L., se superiore
- Parcheggi privati di pertinenza delle costruzioni negli interventi trasformativi: 0,3 mq/mq di S.U.L.
prescrizioni
Le funzioni complementari quali magazzino, esposizione e vendita, amministrazione, direzione e servizi, non devono superare il 50% della S.U.L. realizzata.
P4 - Artigianato di servizio non congruente con la residenza
funzione di appartenenza
Funzione artigianale commerciale
specificazione delle attività ammesse
- Fornitura di servizi alla produzione e al commercio, ad alta domanda di spazi per la lavorazione e la movimentazione
- Riparazioni meccaniche con problemi di impatto sull'ambiente urbano
- Officine per autoveicoli per superfici utili superiori a 100 mq e autocarrozzerie.
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- esercizio dell'attività di produzione, riparazione, vendita;
- deposito delle macchine ed attrezzature;
- amministrazione e servizi.
standards
- P. pubblici negli interventi trasformativi e nei mutamenti d'uso: 0,1 mq/mq di S.U.L.
- P. privati di pertinenza delle costruzioni negli interventi trasformativi: 0,3 mq/mq di S.U.L. Le officine di riparazione di autoveicoli dovranno comunque essere dotate di una superficie a parcheggio privato esterno alla S.U.L. pari a 2 volte la superficie utile lorda dell'intero esercizio comprensivo delle superfici accessorie (magazzino, uffici e servizi).
prescrizioni
Le funzioni complementari quali magazzino, esposizione e vendita, amministrazione, direzione e servizi, non devono superare il 50% della S.U.L. realizzata.
P5 - Industria manifatturiera, industria delle costruzioni e installazione impianti
funzione di appartenenza
Funzione produttiva di tipo artigianale e industriale
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- produzione e trasformazione delle merci, loro magazzinaggio e trasporto;
- amministrazione e direzione, attività sindacale ricreativa e sociale al servizio degli addetti;
- esposizione e vendita di merci direttamente prodotte e trasformate dall'azienda;
- laboratori di ricerca e controllo della produzione.
standards
-
Parcheggi pubblici: 0,05 mq/mq di
SfaFA ovvero 0,10 mq/mq di S.U.L.,
se superiore
-
Parcheggi privati di pertienenza:
0,3 mq/mq di S.U.L.
prescrizioni
Le funzioni complementari quali magazzino,
esposizione e vendita, amministrazione, direzione e servizi, non devono
superare il 50 % della S.U.L. realizzata.
5. Funzione commerciale (C)
C1 - Vendita al dettaglio
Vedere l’allegato A alla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 563-13414 del 29.10.’99 “Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa in attuazione del D. Lgs. N. 114/’98 del 31.03.1998” e successive modifiche ed integrazioni, nonché il precedente art. 102 specificatamente dedicato all’attività commerciale al dettaglio in sede fissa.
Ulteriori standards
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,30 mq/mq di S.U.L., fatti salvi standards superiori richiesti in base alle norme e circolari regionali vigenti.
C2 - Commercio all'ingrosso
specificazione delle attività ammesse
Commercio all'ingrosso
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- stoccaggio delle merci;
- deposito delle macchine ed attrezzature;
- amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,25 mq/mq di SUL
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,30 mq/mq di S.U.L., fatti salvi standards superiori richiesti in base alle norme e circolari regionali vigenti
C3 - Merci ingombranti
Commercio di merci ingombranti, dei quali il venditore non è in grado di effettuare la consegna immediata (mobilifici, concessionarie auto, legnami, materiali per l’edilizia, e simili)
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- stoccaggio delle merci;
- deposito delle macchine ed attrezzature;
- amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,25 mq/mq di SUL
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,25 mq/mq di S.U.L., fatti salvi standards superiori richiesti in base alle norme e circolari regionali vigenti
C4 - Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni
specificazione delle attività ammesse
Attività attinenti il trasporto di merci, il magazzinaggio e la custodia.
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- attività di corrieri e spedizionieri;
- stoccaggio delle merci;
- rimessa dei mezzi di trasporto e delle attrezzature;
- amministrazione e servizi
- rimessaggio camper
standards
- Parcheggi pubblici: 0,30 mq/mq di SUL
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,25 mq/mq di S.U.L.
C5 - Distribuzione di carburanti per autoveicoli
specificazione delle attività ammesse
- Vendita carburanti per autoveicoli
- Lavaggio autoveicoli
Spazi fisici e strutture
Comprende la stazione di rifornimento e le attrezzature di servizio strettamente connesse, eventuali impianti per l'autolavaggio.
Standards
- Parcheggi pubblici: 0,25 mq/mq di SUL e comunque 1 posto auto (25 mq) ogni 200 mq di SF
prescrizioni
L’attuazione è subordinata a Strumento Urbanistico Esecutivo,
Lo S.U.E., salvo maggiori possibilità previste dalla specifica zona, potrà prevedere la realizzazione di strutture edificate fino a un massimo di:
-
200 mq di SUL per
locali di servizio alla stazione;
-
150 mq di SUL per un eventuale uso T5 - pubblico
esercizio.
La convenzione dello S.U.E. dovrà prevedere i tempi e le modalità di smantellamento delle attrezzature a fine attività.
6. Funzione direzionale, finanziaria, assicurativa (D)
D1 - Intermediazione monetaria e finanziaria
specificazione delle attività ammesse
Attività bancarie e creditizie in genere, assicurative, ausiliarie della intermediazione finanziaria.
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- rapporto con il pubblico;
- amministrazione, direzione, rappresentanza e servizi;
- abitazione del personale addetto alla sorveglianza.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,50 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
D2 - Attività professionali e imprenditoriali
specificazione delle attività ammesse
- Attività di consulenza, intermediazione e gestione nei settori immobiliare, informatico, legale, fiscale, contabile, commerciale;
- Attività connesse all’istruzione privata
- Attività di consulenza, produzione e distribuzione nei settori tecnico, pubblicitario, della ricerca, della organizzazione, dell'informazione, dello spettacolo e attività similari.
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- rapporto con il pubblico;
- lavorazione, amministrazione, direzione, rappresentanza e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,50 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
7. Funzioni di servizio (S)
Uso S1
- Pubblica amministrazione
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- rapporto con il pubblico;
- amministrazione, direzione, rappresentanza e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,50 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S2 - Istruzione
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- istruzione primaria, secondaria e speciale;
- attività sportive educative;
- amministrazione, direzione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,1 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S3 - Sanità e altri servizi sociali
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- servizi ospedalieri, ambulatoriali, laboratori di analisi, servizi di ambulanza, assistenza sociale e infermieristica, servizi di assistenza anziani (R.S.A., ecc.), per la donazione del sangue ed altre istituzioni;
- amministrazione, direzione e servizi
- Attività di nursery (baby parking) non correlate ad uso esclusivo aziendale (i baby parking aziendali rilevano la compatibilità urbanistica dell’azienda stessa)
- Attività di tipo sanitario, sociali ed assistenziali di natura privata
standards
- Parcheggi pubblici: 0,5 mq/mq di S.U.L. per le attrezzature sanitarie e similari;
- Parcheggi pubblici: 0,3 mq/mq di S.U.L. per le attrezzature sociali e assistenziali
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S4 - Organizzazioni associative
specificazione delle attività ammesse
Attività di organizzazione economiche, di titolari d'impresa, professionali, sindacali, politiche, culturali, ricreative, religiose.
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- rapporto con il pubblico;
- amministrazione, direzione, rappresentanza e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,50 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S5 - Organizzazione del culto religioso
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- il culto quali chiese, oratori;
- attività educative, ricreative e per l'espressione della comunità religiosa quali attrezzature per il gioco, lo studio, il tempo libero;
- abitazione e conduzione delle attività del personale religioso, quali canoniche, conventi;
- amministrazione, direzione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,50 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S6 - Attività ricreative e culturali
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- attività culturali: biblioteche, archivi, musei, mostre, centro di studio, conferenze e congressi;
- intrattenimento e spettacolo: proiezioni cinematografiche e video, rappresentazioni teatrali, musicali e artistiche in genere;
standards
- Parcheggi pubblici: 0,50 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi pubblici: 1 mq/mq di SUL per sale conferenze e congressi
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S7 - Attività sportive
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- attività sportive in genere: stadi, piscine, palestre, maneggi per equitazione, campi attrezzati per i diversi sport;
- amministrazione, direzione e servizi.
standards
-
Parcheggi pubblici: 4 mq/utente,
in rapporto alla affluenza di pubblico massima prevista, con un minimo di 0,05
mq/mq delle superfici destinate alle attrezzature /
impianti sportivi. di SF attrezzata a impianto sportivo;
- P. privati di pertinenza delle costruzioni negli interventi trasformativi: 0,3 mq/mq di S.U.L.
S8 - Difesa e protezione civile
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- caserme ed impianti;
- amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici:1 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi pubblici: 0,1 mq/mq di SUL per caserme
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
Prescrizioni: /
S9 - Servizi tecnici e tecnologici
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati alla produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, acqua; smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili; manutenzione della viabilità e delle aree pubbliche; controllo e manutenzione del territorio; gestione dei servizi pubblici di trasporto.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,3 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L..
S10 - Attrezzature cimiteriali
spazi fisici e strutture
Comprende gli spazi destinati alla sepoltura, al culto, alla vendita di oggetti sacri e fiori, agli impianti ed attrezzature connesse.
8. Funzione ricettiva, turistica, ludica (T)
T1 - Alberghi
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a esercizi alberghieri con o senza ristorante e relativi amministrazione, direzione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 1 posto auto (25 mq) ogni camera con un minimo di 0,5 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
Prescrizioni: /
T2 - Ostelli e altre forme di ricettività per il turismo itinerante
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a ricettività di tipo non alberghiero, priva di servizi di ristoro e trattenimento, e relativi amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 0,5 mq/mq di S.U.L.
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
T3 – complessi ricettivi all’aperto: campeggi
spazi fisici e strutture
Comprendono le strutture e le aree attrezzate per la sosta ed il soggiorno di turisti prevalentemente provvisti di tenda o di altro mezzo di pernottamento mobile autonomo, come disciplinati dalla LR 54/79 e s.m.i.
standards
- Parcheggi pubblici = 1 posto auto esterno alla recinzione ogni 5 piazzole
- Parcheggi privati di pertinenza (esterni alle piazzole) = 1 posto auto ogni 10 piazzole
Altri parcheggi pubblici o privati di pertinenza da quantificare in relazione alle singole destinazioni s’uso se presenti.
T4 - Attività ludiche a carattere privato e ad alta affluenza di pubblico
spazi fisici e strutture
Comprendono gli edifici e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- attività ricreative e di spettacolo, quali cinema, sale giochi e ritrovo, discoteche, locali da ballo e nights;
- impianti sportivi privati;
- parchi divertimenti, circhi stanziali;
standards
- Parcheggi pubblici:
a. Parcheggi pubblici per attrezzature ad alta affluenza di pubblico quali cinema, sale giochi e ritrovo di dimensioni superiori a 250 mq. di S.U.L. , discoteche, locali da ballo e nights, impianti sportivi privati, parchi divertimenti, circhi: 5 mq/utente, in rapporto alla affluenza di pubblico massima prevista, con un minimo di 2 mq/mq di SUL;
b. Parcheggi pubblici per altre destinazioni: 0,5 mq/mq di SUL
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,3 mq/mq di S.U.L.
prescrizioni
Le attività ad alta affluenza di pubblico quali discoteche e sale da ballo non sono ammesse nelle aree della città storica e nelle aree consolidate e di trasformazione prevalentemente residenziali del centro capoluogo , dei tessuti periurbani di Cussanio e Belmonte e dei centri frazionali.
T5 - Esercizio pubblico
specificazione delle attività ammesse
Somministrazione e vendita di alimenti e bevande secondo le specifiche del Piano commerciale: ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie, esercizi similari.
spazi fisici e strutture
Comprendono i locali e le aree di pertinenza non edificate destinati a:
- somministrazione o vendita degli alimenti;
- preparazione e confezionamento degli alimenti;
- amministrazione e servizi.
standards
- Parcheggi pubblici: 1 mq/mq di S.U.L. fatto salvo il rispetto delle disposizioni normative di settore
- Parcheggi privati di pertinenza: 0,30mq/mq di S.U.L. fatto salvo il rispetto delle disposizioni normative di settore
Gli usi e le attività agricole connesse alla
conduzione del fondo sono direttamente disciplinate al titolo II° capo V°, artt. dal 57 al 78.
A1 - Attività agrituristiche
specificazione delle attività ammesse
Funzione agricola non connessa alla conduzione del fondo. Sono agrituristiche ai sensi della L.R. 38/95, le attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli di cui all'articolo 2135 del Codice civile, singoli od associati, e da loro familiari di cui all'articolo 230 bis del Codice civile, attraverso l'utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione e complementarietà rispetto alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del bestiame, che devono comunque rimanere principali.
spazi fisici e strutture
Le strutture agrituristiche sono quelle
indicate dalla normativa vigente L.R. 38/95
standards
- Parcheggi privati di pertinenza: 1 mq/mq di SUL
prescrizioni
Sono da osservarsi le prescrizioni derivanti dal rilascio della autorizzazione.
10. Funzione agricola non connessa alla conduzione del fondo (N)
Gli usi e le attività agricole non connesse alla
conduzione del fondo sono direttamente disciplinate al titolo II° capo V°.
11. Usi in atto (U)
U - Usi in atto
specificazione delle attività ammesse
Sono quelli certificati o attestati alla data di adozione del presente P.R.G.