Art. 37      Aree destinate alla mobilità

1.      Le aree per infrastrutture viarie esistenti e previste sono destinate alla conservazione, all'ampliamento e alla creazione di spazi per il traffico. Esse indicano nelle aree urbanizzate ed urbanizzande e nei centri frazionali l'intera zona nella quale sarà ricavata la viabilità, nei rimanenti casi il tracciato viario riportato sulle tavole di P.R.G. ha valore esclusivamente indicativo e la progettazione esecutiva potrà modificare il tracciato stesso nell'ambito della zona di rispetto senza che ciò comporti varianti al P.R.G.

Le aree individuate quali infrastrutture viarie nell’ambito di strumenti urbanistici esecutivi sono assoggettabili ad esproprio da parte dell’Amministrazione Comunale; l’indennizzo prenderà dovutamente in considerazione la potenzialità edificatoria dell’area interessata che sarà trasferito all’Amministrazione.

Le aree per infrastrutture ferroviarie sono destinate alla conservazione e all'allestimento dei servizi ferroviari compresi tutti gli accessori funzionali alla rete, al trasporto e al personale. Per gli interventi nelle aree destinate alle ferrovie si applicano i disposti di cui all'art. 25 della L. 17.5.1985 n. 210.

Nelle more di attuazione dello S.U.E. sono assentibili variazioni all’assetto viario definite, previo protocollo di intesa od analogo strumento di concertazione, fermo restando il disegno di Piano quale  assetto infrastrutturale di lungo periodo.

Specifiche modalità di intervento sono consentite per l’ambito territoriale interessato dal progetto del Movicentro. Su tale ambito valgono le previsioni definite nel progetto esecutivo relativo, nel limite massimo di 500 mq., per le seguenti destinazioni:

Funzione commerciale

          Vendita al dettaglio

          Esercizio pubblico

          Artigianato di servizio e di produzione diretta alla vendita

Funzione direzionale, finanziaria, assicurativa

          Intermediazione monetaria e finanziaria

          Attività professionali e imprenditoriali

Funzione di servizio

          Pubblica amministrazione

          Istruzione

          Sanità e altri servizi sociali

          Organizzazioni associative

          Organizzazione del culto religioso

          Attività ricreative e culturali

          Alberghi

          Ostelli e forme di ricettività per il turismo itinerante

Le medesime destinazioni sono assentite, nella misura massima di 2.000 mq. di S.U.L., per il recupero funzionale del Fabbricato Viaggiatori e dell’ex magazzino merci sito in via Verdi.

Ogni intervento richiederà un accurata progettazione del comfort acustico in rapporto alla presenza di una fascia di pertinenza acustica ferroviaria, nel rispetto di quanto dettato dalla normativa acustica specifica di settore.

2.      Le aree a parcheggio esistenti e previste sono destinate alla sosta degli autoveicoli; le modalità della sosta sono regolate dall’Amministrazione Comunale nel rispetto della normativa vigente in materia anche attraverso apposito piano o programma di settore. L’Amministrazione Comunale, con strumento urbanistico esecutivo di iniziativa pubblica, potrà destinare le aree interne o di margine a tessuti produttivi alla realizzazione di stazioni per autolinee ed attrezzature tecnico-funzionali connesse al servizio, nonché di strutture di servizio per l’autotrasporto.

3.      Le aree per infrastrutture aeroportuali sono destinate alle esigenze dell’aeroporto di Levaldigi, e/o attività di interesse pubblico di emergenza sanitaria, soccorso, protezione civile e similari.

4.      Il P.R.G. individua i corridoi di salvaguardia per infrastrutture di nuovo impianto. Entro tali ambiti gli Enti competenti potranno definire il tracciato e le caratteristiche dell’infrastruttura. La individuazione precisa del tracciato, anche al fine di definire il vincolo preordinato all’esproprio, sarà definita mediante variante al presente P.R.G. In tali aree sui volumi esistenti sono ammessi interventi di: manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, restauro scientifico, ristrutturazione edilizia senza possibilità demolizione e ricostruzione. E’ ammessa esclusivamente la sostituzione edilizia ponendosi fuori dall’area di vincolo.