Art. 45      Ambiti urbani produttivi in attuazione

1.      Comprende tessuti produttivi, prevalentemente artigianali e industriali urbanizzati o da urbanizzare nel rispetto degli assetti e delle modalità attuative definite in sede di convenzione e/o strumento urbanistico esecutivo, che il presente PRG conferma.

2.      Le trasformazioni edilizie ed urbanistiche sono subordinate alle seguenti disposizioni:

Parametri: si confermano i parametri previsti nei singoli P.P. approvati o nelle convenzioni stipulate.

Prescrizioni di zona: varianti ai SUE in aumento della capacità edificatoria ed eccedenti la potenzialità edificatoria ammissibile dal P.R.G.C. previgente debbono essere precedute da specifica  variante al P.R.G.

Usi previsti: quelli previsti negli elaborati cartografici di progetto degli strumenti urbanistici esecutivi e/o delle convenzioni

Usi ammessi: usi previsti o ammessi da disposizioni normative di SUE ma non individuati negli elaborati cartografici. Tali usi sono ammessi a condizione che siano reperite tutte le aree a parcheggio pubblico e privato (o ne sia dimostrata la disponibilità).

3.      Specifiche prescrizioni e/o opportunità di ambito:

Lo S.U.E. che disciplina l’ambito per attrezzature ricettiva, ricreativa, alberghiera in attuazione in località Belmonte, con variante al SUE può prevedere

a)  ulteriori destinazioni d’uso rispetto a quelle attualmente previste ovvero:

C     Funzione commerciale che comprende:

C1   Vendita al dettaglio

P1   Artigianato di servizio di piccole dimensioni

P2   Artigianato di servizio di grandi dimensioni

D    Funzione direzionale, finanziaria, assicurativa che comprende:

D1  Intermediazione monetaria e finanziaria

D2  Attività professionali e imprenditoriali

S     Funzione di servizio che comprende:

S1   Pubblica amministrazione

S2   Istruzione

S3   Sanità e altri servizi sociali

S4   Organizzazioni associative

S5   Organizzazione del culto religioso

S6   Attività ricreative e culturali

S7   Attività sportive

T     Funzione ricettiva, turistica, ludica che comprende:

T1   Alberghi

T2   Ostelli e forme di ricettività per il turismo itinerante

T3   Complessi ricettivi all’aperto: campeggi

T4   Attività ludiche a carattere privato ad alta affluenza di pubblico

T5   Esercizio pubblico

b)  la conversione dell’area ricettiva in residenziale, a condizione che il 50% dell’area oggetto di variazione sia ceduta all’Amministrazione Comunale che procederà ad attuarla con i criteri e per le finalità dell’Edilizia Residenziale Pubblica, senza che ciò costituisca variante al presente PRG. In tal caso sono applicati i parametri e prescrizioni di cui all’articolo 39 con indice fondiario pari a 0,75 mc./mq.

Tali opportunità di variante sostanziale ai SUE in attuazione, ancorché non costituiscano variante al presente PRG, dovranno essere oggetto di apposita ricomposizione cartografica e normativa in occasione della prima variante urbanistica e comunque non oltre sei (6) mesi dall’approvazione delle varianti stesse anche mediante Determinazione Dirigenziale.

4.      Nel rispetto della capacità edificatoria prevista dallo strumento urbanistico esecutivo e/o dalla convenzione, a convenzione scaduta si applicano le disposizioni normative previste per i tessuti consolidati produttivi di rilievo locale. Sono comunque fatte salve le possibilità previste dal comma 3, lett.b).