Art.    17    P1 – T1 -    AREE PER IMPIANTI PRODUTTIVI E TERZIARI ESISTENTI CONFERMATI E DI COMPLETAMENTO.

 

 

 

 

1       Sono le parti del territorio comunale individuate dal P.R.G. che comprendono le aree già occupate da impianti produttivi e terziari confermati dal piano nella loro ubicazione.

 

2       Nelle aree di cui al presente articolo sono ammessi, mediante intervento diretto, le opere di manutenzione, restauro e risanamento, ristrutturazione edilizia degli impianti esistenti, finalizzate al miglioramento e all’adeguamento tecnologico e funzionale.

Sono altresì ammessi interventi di ampliamento e nuova costruzione nel rispetto dei parametri edilizi ed urbanistici fissati nelle relative tabelle di zona. Le opere e gli interventi necessari per gli adeguamenti degli impianti alle leggi nonché per attrezzature strettamente tecnologiche che non comportano aumenti di superficie utile per il ciclo produttivo, sono ammessi in ogni caso, anche in relazione ai disposti della Circ. Min. LL.PP. n. 1918 del 16/11/1977.

 

3       L’area individuata con la sigla P1.1, già oggetto di Piano Particolareggiato approvato dall’Amministrazione Comunale e successivamente aggiornato, in quanto già parzialmente realizzata e dotata delle opere di urbanizzazione primaria, è soggetta alla seguenti prescrizioni.

Modalità di intervento:

permesso di costruire convenzionato ai sensi del 5° comma art. 49. L.R. 56/77 e s.m. ed int. separatamente per i due comparti A e B individuati topograficamente.

Ciascun permesso di costruire dovrà prevedere:

-       dismissione o assoggettamento ad uso pubblico delle aree per servizi individuate topograficamente all’interno di ciascun comparto;

-       realizzazione diretta delle opere urbanizzative a scomputo contributi di urbanizzazione sulla base dei criteri e modalità già stabiliti in sede di approvazione dell’adeguamento del P.P. (d.c. nr. 39 del 24/09/1997);

-       realizzazione anche differita degli interventi privati nel rispetto delle quantità edificatorie assegnate per ciascun comparto.

 

Quantità edificatorie:

-  comparto A: S.U.L. ammessa 5.844, ripartita in:

a) residenza max S.U.L.       1.530

b) artigianato min S.U.L.     2.599

c) commercio max S.U.L.   1.715

 

-  comparto B: S.U.L. ammessa 1.954, ripartita in:

a) residenza max S.U.L.       1.070

b) artigianato min S.U.L.     /

c) commercio max S.U.L.   884

 

Caratteristiche edificatorie:

-  rapporto di copertura: 50%

-  nr. piani abitabili: 3 lato strada statale; 4 lato cortile;

-  altezza massima: 12 mt. lato strada statale; 16 mt. lato cortile;

- distacchi dal ciglio strada statale: mt. 8;

-  distacchi da spazi pubblici: aderenza.

 

4.             Per l’area P1.2 si richiama il Piano Particolareggiato vigente.

 

5       Per l’area T1.8 si richiamano le prescrizioni di cui all’art. 15, c. 10 precedente.