Per gli edifici
originariamente sorti in zona agricola ed edificati da imprenditori agricoli a
vario titolo di cui il presente Piano Regolatore Generale preveda l'inserimento
in zone residenziali o produttive sono fatte salve le norme e le sanzioni
previste negli atti d'impegno connessi alle originarie concessioni.
Le eventuali variazioni
di destinazione d'uso saranno pertanto condizionate, oltre che all'osservanza
dei disposti delle norme tecniche del vigente P.R.G. al rispetto delle
condizioni degli atti di asservimento e vincolo a suo tempo sottoscritti dai
titolari delle concessioni.
Gli edifici a
destinazione produttiva, commerciale o direzionale legittimamente esistenti in
zona agricola alla data di adozione del progetto preliminare della presente
variante al Piano Regolatore Generale Comunale di Canelli (delibera C.C. n. 12
del 21/02/1998) potranno essere oggetto di ampliamenti entro il massimo del 50%
delle superfici utili esistenti.
Detti ampliamenti
dovranno garantire tramite S.U.E. o convenzione la realizzazione delle opere di
urbanizzazione primaria necessarie e la dismissione di aree a standards in
ragione di quanto previsto dall’articolo 7 delle presenti N.T.A. con
riferimento all’intero impianto.