Il Comune di
Canelli è dotato di Regolamento
Edilizio redatto in conformità al regolamento edilizio tipo regionale: il
P.R.G.C. si uniforma alle definizioni ed alle prescrizioni regolamentari
contenute nel predetto documento. Per la definizione dei parametri e degli
indici edilizi ed urbanistici si rimanda integralmente al Titolo III del R.E.
di Canelli, approvato con D.C.C. n. 2 del 22/01/2001 e s.m.i., nonché tutte le
successive modifiche ed integrazioni nel quale sono definiti i seguenti
parametri:
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Altezza
dei fronti della costruzione (Hf) – art. 13;
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Altezza
delle costruzione (H) – art. 14;
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Numero
dei piani della costruzione (Np) – art. 15;
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Distanza
tra le costruzione (D), della costruzione dal confine (Dc), della costruzione
dal ciglio o confine stradale (Ds) – art. 16;
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Superficie
coperta della costruzione (Sc) – art. 17;
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Superficie
utile lorda della costruzione (Sul) – art. 18;
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Superficie
utile netta della costruzione (Sun) – art. 19;
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Volume
della costruzione (V) – art. 20;
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Superficie
fondiaria (Sf) – art. 21;
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Superficie
territoriale (St) – art. 22;
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Rapporto
di copertura (Rc) – art. 23;
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Indice
di utilizzazione fondiaria (Uf) – art. 24;
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Indice
di utilizzazione territoriale (Ut) – art. 25;
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Indice
di densità edilizia fondiaria (If) – art. 26;
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Indice
di densità edilizia territoriale (It) – art. 27.
Per l’attuazione e
gestione delle prescrizioni normative, il P.R.G.C. integra le definizioni del
Regolamento Edilizio definendo il lessico di riferimento per l’applicazione
delle prescrizioni grafiche e normative contenute negli elaborati di progetto
con la seguente definizione:
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Indice
di Permeabilità (Ip):
è espresso in % e rappresenta la quota minima di superficie fondiaria libera da
edificazioni principali che deve possedere requisiti di permeabilità anche
parziale alle acque piovane. Si ammette pertanto l’utilizzo di autobloccanti
forati e materiali similari.
-
Pertinenza/accessorio: è considerato pertinenza/accessorio
ogni edificio accatastato come parcheggio individuale, tettoia o deposito posti
all’interno delle aree di pertinenza degli edifici principali. Sono sempre
considerati pertinenze tutti i fabbricati realizzati in applicazione del precedente
art. 47.
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Basso
fabbricato: si
intendono per bassi fabbricati le costruzioni utilizzate per autorimesse e/o
depositi di attrezzi e magazzini accessori o di pertinenza di edifici
prevalentemente residenziali.
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Impianti
tecnologici: in
presenza di impianti tecnologici di natura privata sono da considerarsi tali le
attrezzature che, per motivi di natura tecnica e/o normativa, non possono
essere collocati all’interno di edifici esistenti e/o in progetto. Gli impianti
tecnologici così definiti non rientrano nel computo della Superficie utile
lorda della costruzione, ma devono rispettare il Rapporto di copertura e le
Distanze prescritte dalle schede di ogni singola zona. In presenza di impianti
tecnologici di natura pubblica o di pubblico interesse sono da considerarsi
tali le centrali tecnologiche, cabine di trasformazione dell’energia elettrica,
impianti connessi alle reti di distribuzione dei servizi tecnologici realizzati
dagli enti e società istituzionalmente competenti.
Ogni intervento
edilizio dovrà uniformarsi ai regolamenti comunali vigenti, in particolare
Piano del colore (Allegato A al Regolamento Edilizio), Piano dell’arredo urbano
(Allegato B al Regolamento Edilizio), Norme sull’installazione degli apparati
di ricezione delle trasmissioni satellitari (Allegato C al Regolamento
Edilizio) ed ogni altro regolamento di cui il Comune risulta dotato al momento
della richiesta del titolo abilitativo, nonché ai regolamenti degli enti
gestori dei servizi di raccolta rifiuti e di erogazione dei servizi infrastrutturali
a rete.