ART. 14 - MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (A0)
a) -
MANUTENZIONE ORDINARIA:
Gli interventi
di manutenzione ordinaria riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e
quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti
tecnologici purchè non comportino la realizzazione di
nuovi locali, nè modifiche alle strutture od
all’organismo edilizio.
Essi consistono di norma nelle operazioni di:
- tinteggiatura, pulitura esterna e rifacimento degli
intonaci;
- riparazione
di infissi esterni, grondaie, pluviali, recinzioni, manti di copertura,
pavimentazioni esterne;
- riparazione e
sostituzione di infissi e pavimenti esterni ed interni;
- sostituzione
di rivestimenti esterni ed interni;
- riparazione ed
ammodernamento di impianti tecnici che non comportino la costruzione o la
destinazione ex-novo di locali per servizi igienici e tecnologici;
- opere di
allacciamento di immobili a pubblici servizi.
Ove nelle opere
sopra descritte si preveda l’impiego di
materiali a caratteristiche diverse da quelle dei materiali originati,
l’intervento è assimilato alla manutenzione
straordinaria e pertanto soggetto ad autorizzazione.
b) -
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Gli interventi
di manutenzione straordinaria riguardano le opere e le modifiche necessarie per
rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per
realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitario e tecnologici, sempre che
non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non
comportino modifiche delle destinazioni d’uso.
Essi sono interventi a carattere conservativo, che interessano porzioni
limitate delle strutture degli edifici e cioè:
1) nuova formazione
di intonaci e rivestimenti esterni;
2) rifacimento di
coperture, senza modificazione delle quote d’imposta e delle sagoma originaria
e sostituzione parziale di elementi strutturali degradabili;
3) modifiche
planimetriche e distributive di singole unità immobiliari, con tramezzi interni
per la realizzazione e integrazione dei servizi igienico-sanitari e
tecnologici;
4) opere
accessorie ad edifici esistenti che non comportino, comunque, aumento di volume
o di superfici utili, quali sistemazioni esterne, impianti di illuminazione,
ventilazione, riscaldamento.
MODALITA’
ATTUATIVE
L’intervento di manutenzione ordinaria non è soggetto nè ad autorizzazione, nè a
concessione.
L’intervento di manutenzione straordinaria si attua
attraverso autorizzazione.