Art. 45 ZONA B7 - Bosco -

Riferimento con il P.T.C.P. -Indicazioni di livello puntuale. :Assetto insediativo .

M A C R O Z O N A 3 Direzione Bardineto, Art.52 . ZONA 3/2 (Area agricola insediativa originaria di Codevilla -Bosco, suscettibile di futura espansione insediativa)

Descrizione della zona ed obiettivi di progetto

A differenza di Codevilla, l'insediamento di Bosco può vantare un antico nucleo originario anche se non completamente strutturato. L'impianto urbanistico è ancora facilmente visibile e deve essere rispettato.

 La sua delimitazione pertanto è stata eseguita con l'intento di comprendere una zona omogenea dal punto di visto storico, urbanistico ed edilizio. Di seguito sono esposti gli interventi consentiti nella zona stessa. Gli obiettivi che si vogliono raggiungere con questi interventi sono:

- preservare l'esistente,

-migliorare l'esistente,

- consentire un'espansione futura equilibrata e non compromissoria.

INTERVENTI URBANISTICI AMMESSI

1) gerarchia dei percorsi,

 Il percorso matrice attuale è costituito dalla strada provinciale Calizzano -Bardineto, che ha sostituito il vecchio percorso matrice costituito dallo strada comunale Bosco. Particolare cura dovrà essere dedicata all'impostazione urbanistica dello zona, con un piano di lungo respiro, anche in considerazione della futura unione con il centro di Codevilla. Si dovrà quindi intervenire oculatamente sui percorsi e la loro gerarchia, i lotti, le tipologie edilizie, in modo da evitare errori in grado di compromettere la futura espansione della zona. Significative, a questo proposito, le considerazioni riportate nella relazione del livello puntuale del P.T.C.P., relative alla recente lottizzazione di via comunale Bosco. Non si deve correre poi il rischio di creare una edilizia dispersa e tipologicamente incongruente. Bisogna fare in modo, in futuro, di non classificare questa zona come

“compromessa”.

2) disposizione e dimensione dei lotti

I lotti dovranno essere perpendicolari al percorso matrice e perpendicolari ai percorsi edilizi esistenti o di nuova formazione e dovranno avere dimensioni congruenti alla tipologia costruttiva che andranno ad accogliere.

Potranno essere costruite più case in linea in aderenza in modo da formare comunque delle pareti stradali che meglio definiscano gli spazi abitati, i percorsi, ed il carattere urbano dell'intervento.

3) tipologia edilizia

Sono consentite le seguenti tipologie:

Percorso matrice

-elementi di casa in linea o casa in linea alta tre piani.

   

Percorso di impianto edilizio

-elementi di casa in linea o casa in linea alta due piani,

- casa mono/bifamiliare a pianta libera alta due piani.

INTERVENTI EDILIZI AMMESSI

Sono ammessi i seguenti interventi con concessione singola:

-Demolizione delle superfetazioni e di quelle parti di edificio in contrasto per le dimensioni ed i materiali incongrui utilizzati (lamiere, eternit. parti di recupero ecc..).

-manutenzione ordinaria;
-manutenzione straordinaria;
-restauro e risanamento conservativo;
-ristrutturazione edilizia;

-nuova edificazione;
-variazione di destinazione d'uso;
-nuovo impianto;

-attrezzatura del territorio.

 

Edifici esistenti

Si prevedono interventi di ristrutturazione con ampliamenti e sostituzioni per un recupero ed un'organizzazione più sistematica del tessuto edilizio. Negli interventi di ristrutturazione edilizia sono ammessi “una tantum”:

- per gli edifici unifamiliari, ampliamenti fino al 20% del volume esistente, per un
massimo di mc. 200,00.

Edifici di nuova costruzione

E' consentita l'edificazione di nuove costruzioni, con concessione singola, sui lotti liberi. I nuovi edifici dovranno avere un'altezza di due piani ed i caratteri dimensionali compositivo architettonici relativi alle tipologie previste.

L'indice di fabbricabilità fondiaria per gli interventi di nuova edificazione è di 1,30 mc./mq.