ART. 3

 

CLASSIFICAZIONE DELLE ZONE

 

 

 

La classificazione delle zone fa specifico riferimento alla classificazione del D.M. 1444/68 e all'azzonamento del P.T.C.P.

Sulla base di quanto sopra ogni zona è contraddistinta da una sigla, che ne definisce la classificazione, e da un numero che ne contraddistingue la  omogeneità per collocazione geografica, tipologia, densità edilizia, destinazione.

In particolare le zone di cui al titolo sono in cartografia così evidenziate:

 

 

AME :            Parti di territorio riconosciute quali emergenze aventi pregevoli caratteristiche di riferimento storico-paesistico-culturale, siano esse edificate o inedificate, da conservare e riqualificare;

 

A:                  Parti di territorio edificate, loro pertinenze e elementi infrastrutturali di coesione aventi assetto fisico - morfologico compiuto e pregevoli caratteristiche storico-ambientali rapportate al contesto territoriale e di riferimento;

 

AN:               Parti di territorio edificate per nuclei isolati diverse da quelle di tipo A e loro ambito agricolo di appartenenza aventi caratteristiche documentali dello sviluppo antropico;

 

B:                  Parti di tessuto urbano edificate o parzialmente edificate in epoca più recente rispetto alle precedenti zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti è uguale o maggiore del 12,5% della superficie fondiaria e nelle quali la densità territoriale risulta superiore a 1,5 mc/mq con assetto fisico morfologico compiuto o con necessità di interventi di riqualificazione;

 

C:                  Parti di territorio edificate, ma che non raggiungono i limiti di superficie e densità delle zone B, o libere e destinate a nuovi interventi insediativi di completamento e di riqualificazione del tessuto esistente;

 

D:                  Parti di territorio già destinate o da destinare ad attività produttive artigianali;

 

EA:                Parti del territorio agricolo destinate a presidio ambientale;

 

EB:                Parti di territorio prevalentemente boscate;

 

F:                   Parti di territorio destinate al sistema complessivo dei servizi di interesse zonale o generale.

 

Esp:               Parti di territorio destinate ad attività ricettive all'aria aperta o del tipo a "rifugio", di ristorazione, di svago e di servizio alle attività sportive escursionistiche.