INDICE

TITOLO I - NORME GENERALI

Art. 1 Obiettivi e criteri informatori del Piano

Art. 2 Utilizzazione e valore degli Elaborati di P.R.G.C.

Art. 3 Elaborati del Piano Regolatore Generale Comunale
Art. 4 Riferimenti al Regolamento Edilizio comunale e definizioni funzionali all’applicazione del P.R.G.C.

Art. 5 Parametri quantitativi di trasformazione, dotazione minima di parcheggi privati.
Art. 6 Attuazione del Piano Regolatore Generale e struttura distributiva del commercio al dettaglio (adeguamento alla L. R. 28/99 e s. m. i .)

TITOLO II - CLASSIFICAZIONI DELLE ATTIVITA E DEGLI USI DEL SUOLO

Art. 7 Destinazioni duso e loro mutamenti

Art. 8 Destinazione residenziale ( r )

Art. 9 Destinazione produttiva ( p )

Art. 10 Destinazione commerciale ( c )

Art. 11 Destinazioni direzionali ( d ) e turistico-ricettive e di servizio ( tr )

Art. 12 Destinazioni agricole ( a )

TITOLO III - CLASSIFICAZIONE DEI TIPI DI INTERVENTO

Art. 13 Riferimenti legislativi

Art. 14 Manutenzione ordinaria (MO)

Art. 15 Manutenzione straordinaria (MS)

Art. 16 Restauro e risanamento conservativo (RT, RS)

Art. 17 Ristrutturazione edilizia (RE)

Art. 18 Ampliamento edilizio (AE)

Art. 19 Sostituzione edilizia (SE) – Demolizione (DE)

Art. 20 Ristrutturazione urbanistica (RU)

Art. 21 Completamento (CO)

Art. 22 Nuovo impianto (NI)

TITOLO IV - SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO COMUNALE IN ZONE E AREE URBANISTICHE – PRESCRIZIONI

Art. 23 Suddivisione in zone e in aree urbanistiche

Art. 24 Classificazione delle zone urbanistiche
Art. 25 Classificazione delle aree urbanistiche e verifica della sussistenza di limitazioni alle possibilità di intervento
Art. 26 Prescrizioni per le aree degli Insediamenti Urbani aventi caratteri Ambientali (I . U .A .) – zone: A 1 r.1, A 1 r.2, A2r, A3r, A4r e A5r


Art. 27 Prescrizioni per le aree di corona dellI.U.A. – Acr

Art. 28 Prescrizioni per le aree residenziali ad edificazione consolidata - Capoluogo - B1 r.1, B1 r.2, B1 r.3 e B1 r.4

Art. 29 Prescrizioni per le aree residenziali ad edificazione consolidata della frazione Robella – B2r

Art. 30 Prescrizioni per le aree di trasformazione i n contesto prevalentemente residenziale – B3r

Art. 31 Prescrizioni per le aree residenziali di completamento – C4r

Art. 32 Prescrizioni per le aree residenziali di nuovo impianto – C5r.1 e C5r.2

Art. 33 Prescrizioni per le aree residenziali di nuovo impianto per lutilizzo della capacità edificatoria da trasferire – C6r

Art. 34 Prescrizioni per le aree a verde privato – VP

Art. 35 Prescrizioni per le aree industriali e artigianali esistenti con possibilità di completamento, di frangia allabitato e inedificabili – B 1 p, B 1 p/f e B 1 p/in

Art. 36 Prescrizioni per le aree industriali esistenti per attività specifiche: cementificio – B2p 56

Art. 37 Prescrizioni per le aree di riqualificazione per attività economiche di tipo produttivo – B3p

Art. 38 Prescrizioni per le aree industriali e artigianali di nuovo impianto – D4 p

Art. 39 Prescrizioni per le aree industriali di nuovo impianto per attività specifiche: cementificio – D5p

Art. 40 Prescrizioni per le aree per la realizzazione di opere di mitigazione pertinenti ad attività produttive – AMP

Art. 41 Prescrizioni per le aree terziarie e commerciali esistenti – B1 tc

Art. 42 Prescrizioni per le aree destinate alla distribuzione di carburanti – IC

Art. 43 Prescrizioni per le aree destinate ad impianti per la produzione di energia elettrica ed attività connesse – CE

Art. 44 Prescrizioni per le aree destinate ad attività di interesse collettivo – TP/c, TP/e, TP/f e TP/s

Art. 45 Prescrizioni per le aree agricole – EE, EE/sa, EE/le, EE/sap, EE/ri, EE/gr, EE/ca, EE/at, EE/p, EE/c

Art. 46 Prescrizioni per le aree per servizi di livello comunale (art. 21 L.R. 56/77) – S (SE, SP e relative sottozone)

TITOLO V - NORME PER LA DISCIPLINA DEI CARATTERI MORFOLOGICI E TIPOLOGICI DEGLI EDIFICI E DEGLI SPAZI APERTI

Art. 47 Prescrizioni per la costruzione di autorimesse private di edifici residenziali, edifici e/o locali accessori, tettoie e dehors.

Art. 48 Prescrizioni per ledificazione (sottotetti, piani pilotis, verande, soppalchi, spazi interrati, muri di sostegno e recinzioni)

TITOLO VI - RICONOSCIMENTO E SALVAGUARDIA GENERALE DEI BENI CULTURALI E AMBIANTALI

Art. 49 Individuazione, classificazione e tutela

Art. 50 Singoli edifici aventi valore storico/artistico o ambientale/documentario

Art. 51 Aree di interesse paesaggistico-ambientale
Art. 52 Beni culturali di interesse archeologico e documentari: i l sistema delle viabilità storiche, dei canali irrigui, le Grange e le cascine, le zone archeologiche accertate.

TITOLO VII - VINCOLI RELATIVI AI TRACCIATI E ALLE FASCE DI RISPETTO STRADALI, FERROVIARIE E DI IMPIANTI TECNOLOGICI, AREE PER LA PROTEZIONE CIVILE E CONSEGUANTI AL RISCHIO GEOLOGICO

Art. 53 Il sistema della viabilità
Art. 54 Fasce di rispetto stradali, ferroviarie, cimiteriali, delle infrastrutture tecnologiche, per la coltivazione del riso, aree per la Protezione Civile.
Art. 55 Distanze fra i fabbricati e dei medesimi dai confini di proprietà che non coincidono con i cigli stradali.
Art. 56 Utilizzazione e sistemazione delle fasce di rispetto stradali e ferroviarie. Distributori di carburante.

Art. 57 Fasce di rispetto di torrenti e canali e loro utilizzazione e sistemazione.
Art. 58 Vincolo idrogeologico, idoneità allutilizzazione urbanistica sotto laspetto geologico.

 

TITOLO VIII - NORME TRANSITORIE E FINALI

Art. 59 Piani esecutivi in vigore e adottati, permessi di costruire, autorizzazioni e D.I.A. rilasciate, attuazione transitoria del P.R.G.C.
Art. 60 La zonizzazione acustica ai sensi dellart. 5 comma 3 della L.R. 52/2000:

corrispondenza tra Classi di destinazione duso. Ricadute previsionali della Relazione Ambientale

Art. 61 Opere di Urbanizzazione primaria – Attuazione delle previsioni di P.R.G.C.

Art. 62 Deroghe

Allegato A Allegato B