COMUNE DI CASTAGNOLE DELLE LANZE

 

Provincia di Asti

 

 

 

PIANO REGOLATORE

GENERALE  COMUNALE

 

 

 

NORME  TECNICHE  DI  ATTUAZIONE

TESTO  COORDINATO aprile 2014

                     

 

-       PRGC approvato con D.G.R. n. 63-3776 in data 04.03.1986,

-       Variante n. 1 approvata con D.G.R. n. 46-32974 del 25.02.1994,

-       Variante n. 2 approvata con D.G.R. n. 16-29335 del 14.02.2000,

-       Modifica n. 1 “variante non variante” approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 in data 06.02.2003;

-       Variante parziale n. 1 approvata definitivamente con d. C. C. n. 17 in data 06.06.2003;

-       Modifica n. 2 “variante non variante”, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 in data 26.11.2003;

-       Modifica n. 3 “variante non variante”, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 in data 16.03.2004;

-       Modifica n. 4 “variante non variante”, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n.  15 in data 26.04.2004;

-       Variante parziale n. 2  approvata definitivamente con d. C. C. n.  10    in data 30.05.2006.

-       Variante parziale n. 3 approvata definitivamente con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 in data 27.02.2007;

-       Modifica n. 5  “variante non variante”  approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 21 in data 14.05.2007;

-       Variante parziale n. 4 approvata definitivamente con deliberazione di  Consiglio Comunale  n. 29  in data 27.07.2010;

-       Variante parziale n. 6 approvata definitivamente con deliberazione di Consiglio Comunale  n. 3  in data 27.04.2012

-       Variante parziale n. 7 approvata definitivamente con deliberazione di Consiglio Comunale  n. 11  in data 24.04.2013

-       Modifica n. 6 “variante non variante” approvata con deliberazione di Consiglio Comunale  n. 5  in data 28.04.2014

 

 

Ufficio Tecnico Comunale         Il Segretario Comunale                             Il Sindaco

  

 

------------------------------     ------------------------------------------     --------------------------------

 

 

INDICE

 

NORME GENERALI

 

ART. 1 -      Efficacia e campo di azione del P.R.G.

ART. 2 -      Sistemazione urbanistica

ART. 3 -      Attività in corso e autorizzazioni temporanee

ART. 4 -      Elaborati costituenti il P.R.G.

 

ATTUAZIONE DEL P.R.G. - STRUMENTI URBANISTICI ED AMMINISTRATIVI

 

ART. 5 -      Strumenti urbanistici ed amministrativi per l’attuazione del P.R.G.

ART. 6 -      Concessione ed autorizzazione

ART. 7 -      Condizioni per il rilascio della concessione

ART. 8 -      Strumenti urbanistici esecutivi

ART. 9 -      Parametri urbanistici

ART. 10 -    Parametri edilizi

ART. 11 -    Osservanza dei valori parametrici e limiti di applicabilità degli

                    indici di densità di fabbricazione

ART. 12 -    Capacità insediativa teorica residenziale

 

TIPI DI INTERVENTO

 

ART. 13 -    Tipi di intervento previsti

ART. 14 -    Manutenzione ordinaria e straordinaria (A0)

ART. 15 -    Restauro scientifico (A1)

ART. 16 -    Restauro e risanamento conservativo (A2)

ART. 17 -    Ristrutturazione edilizia (A3)

ART. 18 -    Ricostruzione (A4)

ART. 19 -    Ristrutturazione urbanistica (A5)

ART. 20 -    Ampliamento (A6)

ART. 20 bis - Possibilità di sopraelevazione dei tetti

ART. 21 -    Nuova costruzione (A7)

ART. 21 bis- Bassi fabbricati

ART.21 ter – Tettoie

 

VINCOLI

 

ART. 22 -    Autorizzazione all’insediamento industriale e commerciale

ART. 23 -    Aree di dissesto

ART. 24 -    Vincoli ai sensi della L. 1089/39

ART. 25 -    Opere di consolidamento e protezione

ART. 26 -    Vincolo idrogeologico

ART. 27 -    Opere in aree attigue a strade provinciali e statali

 

AREE DESTINATE A SERVIZI SOCIALI

 

ART. 28 -    Aree destinate a servizi sociali: disposizioni generali

ART. 29 -    Aree destinate a servizi ed attrezzature di interesse locale

ART. 30 -    Impianti di servizio urbano e territoriale

ART. 31 -    Variazioni delle destinazioni specifiche

 

 

AREE DESTINATE AD USI RESIDENZIALI

 

ART. 32 -    Aree destinate ad usi residenziali: disposizioni generali

ART. 33 -    Aree edificate di interesse ambientale

ART. 34   - Centro storico (C.S.)

ART. 35   - Aree di utilizzo funzionale del patrimonio edilizio esistente
ART. 36   -  Aree di ristrutturazione (R.)
ART. 37   - Aree di capacità insediativa esaurita (C.I.E.)
ART. 38   - Aree di trasformazione urbanistica
ART. 39   - Aree di ristrutturazione urbanistica (R.U.)

ART. 40   - Aree di completamento o di nuovo impianto (C. o N.I.)

 

AREE DESTINATE AD IMPIANTI PRODUTTIVI ED AD ATTIVITA’ COMMERCIALI

 

ART. 41   - Disposizioni generali

ART. 42 - Aree allo stato di fatto (S.F.)
ART. 43   - Aree di riordino e completamento (Ri. o C.)
ART. 44   - Aree destinate ad uso agricolo

 

ALTRE DESTINAZIONI D’USO

 

ART. 45   - Aree edificate alla viabilità ed accessibilità
ART. 46-   Aree di rispetto
ART. 47-   Aree a verde privato
ART. 48-  Concessione per discariche e reinterri per attività estrattive
ART. 49-  Aree per impianti sportivi privati
ART. 49   bis - Aree Turistiche Tu

 

DISPOSIZIONI FINALI

 

ART. 50 – Deroghe

ART. 51 - Norme in contrasto con il P.R.G.

 

NORME   TRANSITORIE


ART. 52   - Contenuto ed eleborati allegati alla domanda di autorizzazione
                   o concessione

ART. 53   - Abitabilità - altezza minima di vani residenziali
ART. 54   - Caratteristiche architettoniche dei manufatti edilizi
ART. 55   - Parcheggi
ART. 56   - Impianti artigianali esistenti in zona agricola
ART. 57   - Allevamenti
ART. 58   - Chiusura piano piloti
ART. 58   bis - Costruzione di locali per ricovero di attrezzi agricoli
ART. 59   - Validità delle norme transitorie

ART. 60  -  Adeguamento al Piano Territoriale Provinciale

ART. 61 - Aree di interesse paesaggistico locale

 

 

 

 

NOTA

 

le modifiche introdotte con le varianti sono evidenziate in corsivo grassetto ed il  numero tra parentesi si riferisce a:

(1) Variante parziale n. 1 approvata definitivamente con d. C. C. n. 17/2003;

(2) Modifica n. 2 “variante non variante”, approvata con d. C. C. n. 42/2003;

(3) Modifica n. 3 “variante non variante”, approvata con d. C.C. n. 6/2004;

(4) Modifica n. 4 “variante non variante”, approvata con d. C.C. n. 15/2004;

(5) Variante parziale n. 2 approvata definitivamente con d. C. C. n. 10/2006;

(6) Variante parziale n. 3 approvata definitivamente con d. C.C. n. 3/2007;

(7) Modifica n. 5  “variante non variante”  approvata con d. C.C. n. 21/2007;

(8) Variante parziale n. 4 approvata definitivamente con d. C. C. n. 29/2010,

(9) Variante parziale n. 7 approvata definitivamente con d.C.C.   n. 11/2013;